Se usato con moderazione, il sale rimane una pietra miliare della buona cucina. "È uno degli ingredienti più importanti in cucina poiché aiuta a far emergere i sapori naturali del cibo", afferma Abbie Gellman, RD, chef e proprietaria di Culinary Nutrition Cuisine a New York City.
Sfortunatamente, la nostra relazione amorosa con il sale è andata oltremodo. In media, gli americani consumano 3.440 milligrammi di sodio al giorno, secondo le Linee guida dietetiche 2015-2020 dell'USDA per gli americani. Tuttavia, si raccomanda alle persone di limitare l'assunzione a meno di 2.300 milligrammi al giorno.
Sorprendentemente, il problema non è con l'agitatore di sale. Oltre il 70 percento del sodio consumato quotidianamente proviene da alimenti confezionati e preparati, afferma la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti. Questa non è una licenza per scatenarsi e usare una mano super pesante al tavolo, ma significa che il modo più significativo per ridurre l'assunzione è leggere le etichette sugli alimenti confezionati e fare di conseguenza scelte intelligenti.
Ad esempio, ci sono diversi alimenti che costituiscono la maggior parte del consumo di sodio, come pane, salumi, zuppe, snack, pollo e formaggio, afferma la FDA. Mangiare meno di questi o scegliere varietà a basso contenuto di sodio - un termine regolamentato significa che una porzione di detto cibo ha il 5 percento o meno del valore giornaliero di sodio) - ti aiuterà a ridurre.
Non dimenticare anche altri condimenti. Anche le erbe e le spezie aumentano il sapore, quindi puoi usare meno sale, dice Gellman. Appoggiandosi agli acidi, come l'aceto e il succo di agrumi, nelle marinate e nelle verdure può ravvivare anche un piatto senza sodio, dice.
Inoltre, semplicemente fare più cibo a casa può aiutare a ridurre l'assunzione di sale. Ed è qui che è utile una piccola conoscenza del sale. Esistono molti tipi diversi di sale, che differiscono per dimensioni, sapore, consistenza e colore. Sapere quale utilizzare quando può aumentare le possibilità di successo culinario. "La dimensione del grano è il fattore più importante nella scelta del sale da utilizzare, compresi i sali di mare kosher, grossolano e fine", afferma Erica Williams, senior manager delle opinioni dei consumatori, delle questioni relative ai consumatori e dell'impegno presso Morton Salt.
Ecco cosa devi sapere su cinque varietà di sale popolari e quando usare una spolverata di ciascuna.
Sale da tavola
Il sale da tavola è esattamente ciò che suggerisce il nome: è il sale standard nel tuo agitatore da tavolo. Alcuni sali da tavola contengono l'elemento iodio; in caso contrario, verrà indicato sull'etichetta come "sale iodato".
Contenuto di sodio: 582, 5 milligrammi per quarto di cucchiaino da tè
Come usarlo: il sale da cucina contiene cristalli di dimensioni uniformi, che lo rendono perfetto per i momenti in cui le misurazioni contano (ad esempio in cottura). Tuttavia, a meno che tu non abbia una carenza di iodio e ne abbia bisogno di più nella tua dieta, Gellman preferisce altri tipi di sale, come il sale marino e il kosher, per l'uso quotidiano.
Sale kosher
"Il sale Kosher ha scaglie piatte e grossolane che puoi facilmente pizzicare per avere il pieno controllo quando condisci un piatto", afferma Williams. Il sale Kosher viene venduto in diverse dimensioni di macinatura, generalmente grossolane e medie. Queste qualità influenzano la quantità di sale che si adatta a un cucchiaino standard; e la densità del cristallo, che è generalmente inferiore a quella del normale sale granulato, ne riduce il contenuto di minerali. Gellman definisce questo tipo il sale preferito dagli chef. Vedrai spesso una ciotola di sale kosher vicino a una stufa per un facile condimento durante tutto il processo di cottura.
Contenuto di sodio: 480 milligrammi per quarto di cucchiaino da tè
Come usarlo: considera questo il tuo go-to di cucina casalinga. "La forma dei fiocchi assicura che si attacchino agli ingredienti, sia che tu stia preparando, condendo, salando o cuocendo alla griglia - per esaltare costantemente il sapore in tutti i tuoi piatti", afferma Williams.
Sale marino
Il sale marino riguarda ciò che sembra: "È sale che viene prodotto dall'acqua di mare evaporata", afferma Gellman. Di conseguenza, può anche contenere tracce di nutrienti, come potassio, ferro e zinco, afferma.
Contenuto di sodio: 560 milligrammi per quarto di cucchiaino da tè
Come usarlo: i sali speciali possono essere più costosi e vuoi farli contare quando li usi. Ciò significa davvero evidenziare il sale e il suo scricchiolio in cima a piatti vegetariani e di carne. Tuttavia, è utile anche per cucinare e cuocere al forno, afferma Williams. "Il sale marino fine si dissolve rapidamente e in modo uniforme, quindi è ideale per prodotti da forno, marinate, zuppe e salse", afferma.
Sale rosa dell'Himalaya
"Il sale dell'Himalaya viene raccolto in Pakistan", afferma Gellman, che nota che ottiene la sua tonalità rosa dall'ossido di ferro. Come il sale marino, il sale dell'Himalaya offre tracce di minerali, tra cui calcio, ferro, potassio e magnesio, dice.
Contenuto di sodio: 420 milligrammi per quarto di cucchiaino da tè
Come usarlo: Gellman consiglia di usarlo per finire i piatti (cospargere sopra dopo la cottura) o in cibi freschi, come nelle insalate. Questo è anche un ottimo posto per incorporare il sale nei dessert a base di caramello o cioccolato. Il sale amplifica il sapore dolce, permettendoti di usare meno zucchero nella ricetta, dice.
Sale grosso
Il sale marino grosso è il più grosso rispetto al sale marino e al sale kosher, afferma Williams. "Offre un'esplosione di sapore e un morso di scricchiolio", afferma.
Contenuto di sodio: 580 milligrammi per quarto di cucchiaino da tè
Come si usa: cospargere il sale grosso in cima ai piatti finiti, come verdure verdi, patate arrosto e persino dessert, dice Williams. Pensa a tazze di burro di mandorle fatte in casa con una piccola spolverata di sale. Poiché il sale si dissolve lentamente, consiglia anche di usarlo in uno sfregamento per la carne prima di gettarlo sulla griglia.
