Dieta chetogenica e insufficienza cardiaca

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Anonim

La dieta chetogenica è una dieta ricca di grassi, moderata di proteine ​​e povera di carboidrati utilizzata per trattare le crisi epilettiche in pazienti che non rispondono bene agli approcci convenzionali. Una versione modificata della dieta può essere utilizzata come dieta dimagrante. Gli studi indicano che la dieta chetogenica originale può iniziare una condizione cardiaca, mentre la versione dimagrante riduce i fattori di rischio per le malattie cardiache. Ciò suggerisce che le persone in sovrappeso con insufficienza cardiaca possono trarre beneficio dal seguire la versione dimagrante della dieta chetogenica. Seguire la dieta originale, tuttavia, potrebbe presentare un rischio per i malati di cuore.

La dieta chetogenica è una dieta ricca di grassi utilizzata per il trattamento dell'epilessia.

La dieta chetogenica

RM Wilders, MD, ha dato origine alla dieta chetogenica negli anni '20 come cura delle convulsioni nei bambini con epilessia. La dieta cadde in disgrazia quando più medicine convenzionali entrarono nel mercato commerciale. Tuttavia, i centri di epilessia, come il Centro chetogeno Johns Hopkins, usano ancora la dieta per trattare l'epilessia in soggetti che non ottengono sollievo dagli approcci standard. La dieta fornisce da 10 a 15 g di carboidrati al giorno e 1 g di proteine ​​per chilogrammo di peso corporeo al giorno. Il resto delle calorie proviene dal grasso. La dieta non è intesa come dieta dimagrante; fornisce tutte le calorie necessarie per sostenere il peso corporeo attuale.

Come funziona

La dieta funziona esaurendo le riserve di glicogeno nel corpo, una forma immagazzinata di zucchero, costringendola così a bruciare i grassi per fornire energia alle cellule. Il cervello non può metabolizzare il grasso. Quando il glucosio, o zucchero nel sangue, è limitato, metabolizza un prodotto di scarto del metabolismo dei grassi chiamato corpi chetonici. I corpi chetonici sono un combustibile più compatto rispetto al glucosio. Quindi sono necessari più motori cellulari o mitocondri per metabolizzarli. I mitocondri aggiuntivi nei neuroni hanno un effetto stabilizzante sul cervello, che può prevenire le convulsioni.

Versioni dimagranti

Esistono molte versioni dimagranti della dieta chetogenica. Le diete a bassissimo contenuto di carboidrati si basano sugli stessi principi della dieta chetogenica ma sono destinate alla perdita di peso. Consentono un maggiore apporto di carboidrati rispetto a una dieta chetonica e non limitano grassi e proteine. Nella fase di induzione, la dieta consente 20 g di carboidrati. Nelle fasi successive, sono consentiti fino a 100 grammi fino a quando la perdita di peso continua. La dieta funziona sostituendo la maggior parte dei carboidrati con grassi e proteine. Questi ultimi nutrienti sono più ricchi della maggior parte dei carboidrati. Quindi consumare cibi ricchi di questi nutrienti può portare a una riduzione naturale delle dimensioni delle porzioni e delle calorie totali consumate.

Condizioni cardiache nei bambini

Gli studi pubblicati nel numero di giugno 2000 di "Neurologia" e nel numero di agosto 2003 del "Journal of American Medical Association" mostrano che la dieta chetogenica originale può iniziare condizioni cardiache nei bambini. Nonostante questo effetto negativo, i ricercatori ritengono che la dieta sia preziosa per il trattamento dell'epilessia. La dieta è temporanea Gli epilettici lo seguono solo per due anni. Coloro che rispondono rimangono liberi da crisi epilettiche quando ritornano a una dieta normale e sana dopo quel periodo di tempo. Tuttavia, un diverso trattamento antiepilettico può essere un'opzione più sicura per i bambini con una condizione cardiaca esistente o insufficienza cardiaca.

La dieta chetogenica e la perdita di peso

Gli studi sugli individui obesi che seguono una dieta chetogenica mostrano un risultato diverso. Secondo uno studio del numero dell'autunno 2004 di "Cardiologia sperimentale e clinica", una dieta chetogenica per perdere peso può ridurre i rischi di malattie cardiache nei soggetti obesi. Non è chiaro perché la dieta chetogenica originale e la versione dimagrante abbiano effetti diversi sulla salute cardiaca. L'obesità potrebbe essere un fattore di rischio maggiore per le malattie cardiache rispetto a una dieta ricca di grassi. In alternativa, il contenuto calorico inferiore nella dieta dimagrante potrebbe impedire al grasso alimentare di influire negativamente sul cuore. Qualunque sia la spiegazione, è chiaro che una dieta chetogenica per perdere peso può essere utile per gli individui obesi.

Dieta chetogenica e insufficienza cardiaca