Olio di canola contro olio di girasole

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Anonim

Quando si confrontano l'olio di girasole e l'olio di canola, entrambi hanno componenti nutrienti, ma i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie non identificano alcun olio come il più sano. Tuttavia, raccomanda l'olio di canola come l'olio migliore per la cottura.

L'olio di canola è il migliore per la cottura. Credito: vicuschka / iStock / GettyImages

Poiché il corpo ha bisogno di grassi per varie funzioni, consumare una dieta priva di grassi non è salutare. Hai bisogno di una certa quantità di grassi nella dieta perché serve come fonte di energia e favorisce l'assorbimento delle vitamine. D'altra parte, questi alimenti sono ricchi di calorie, quindi fai attenzione a non esagerare. Insieme all'olio d'oliva, il CDC include sia l'olio di colza che di girasole nella loro lista di scelte di grassi accettabili.

Olio di semi di girasole vs. olio di canola

La differenza principale tra olio di semi di girasole e olio di canola riguarda il tipo di grasso che contengono. L'olio di girasole è ricco di grassi monoinsaturi e polinsaturi, che aiutano a ridurre il colesterolo; mentre l'olio di canola contiene acidi grassi omega-3, un tipo di polinsaturo che può aiutare a ridurre i trigliceridi alti.

Per evitare l'aumento di peso consumando troppo grasso, la Mayo Clinic raccomanda di usare gli oli solo con moderazione. Quando si seleziona il grasso, la cosa principale da ricordare è ridurre il consumo di cibi grassi saturi, come carne e olio di palma. Inoltre, evitare cibi grassi trans come la margarina e l'accorciamento, che contengono oli vegetali idrogenati malsani.

Come la Mayo Clinic, la Harvard Health Publishing consiglia di sostituire i grassi saturi con grassi liquidi derivati ​​dagli oli, ma non dice che un tipo di olio da cucina sia superiore all'altro. Mentre l'istituzione riconosce che molti esperti optano per l'olio d'oliva, afferma che anche altre scelte di olio sono adatte, una delle quali è la colza perché ha un alto contenuto di acido oleico monoinsaturo.

Confronto di stabilità al calore

Quando si valutano gli oli da cucina, un fattore da considerare è il punto di fumo. La Cleveland Clinic definisce questa come la temperatura alla quale l'olio inizia a fumare, il che crea fumi tossici e radicali liberi.

Mentre l'olio di girasole ha un alto punto di fumo, l'olio di canola ha un punto di fumo medio, quindi dei due oli, il girasole sarebbe preferibile per la doratura e la bruciatura. Il girasole è anche una scelta appropriata per friggere, ma questo metodo di cottura non è salutare, quindi limitalo a un trattamento occasionale.

Gli autori di uno studio del maggio 2018 pubblicato su Acta Scientific Nutritional Health hanno scoperto che il punto di fumo non è l'unico predittore della sicurezza dell'olio quando riscaldato. Invece, la quantità di composti polari, che sono composti malsani prodotti durante la degradazione dell'olio, sono indicatori più accurati della stabilità dell'olio.

Una misurazione dei composti polari di una serie di oli da cucina ha mostrato che l'olio di girasole produceva meno della colza. Poiché l'olio che produceva la minima quantità era olio extra vergine di oliva, il team di ricerca ha concluso che era l'opzione più sicura e stabile per cucinare.

Cos'è l'olio di semi di girasole ad alto contenuto di oleico?

Alcuni produttori producono versioni con acido oleico elevato di oli standard. L'etichetta su questi prodotti può mostrare la dichiarazione della Food and Drug Administration secondo cui il consumo giornaliero di 1 1/2 cucchiai di oli di acido alto-oleico può ridurre il rischio di malattie cardiache. L'olio di semi di girasole è uno degli oli disponibili nella versione ad alto contenuto di acido oleico.

L'olio di semi di girasole ad alto contenuto oleico contiene almeno l'80% di acido oleico, spiega la Tufts University. Al contrario, l'olio di girasole tradizionale contiene il 20 percento. Entrambe le versioni sono a basso contenuto di grassi saturi, ed è una scelta adatta per una dieta che promuove la salute cardiovascolare. La varietà altamente oleica è più stabile da utilizzare in cucina a temperature elevate e ha una durata di conservazione più lunga.

Possibili negativi dell'olio di semi di girasole

Un possibile effetto collaterale del consumo di olio di girasole è l'infiammazione. La Fondazione per l'artrite elenca l'olio di semi di girasole tra gli oli da cucina che contengono acidi grassi omega-6 e il consumo eccessivo di questi grassi stimola la produzione di sostanze chimiche infiammatorie nel corpo.

Contribuendo al problema, la dieta americana è abbondante in acidi grassi omega-6. Questo non significa che i grassi dovrebbero essere evitati, ma cerca di non lasciarli dominare la dieta.

La Northwest Community Healthcare di Chicago afferma che un normale rapporto tra acidi grassi omega-6 e omega-3 è 4 a 1. Gli alimenti trasformati hanno elevate quantità di oli come l'olio di semi di girasole e un aumento del consumo può alterare negativamente questo rapporto, portandolo da 10 a 1 o da 20 a 1.

Uno studio dell'agosto 2012 pubblicato sul Journal of Biomedicine & Biotechnology evidenzia il potenziale di produzione di infiammazione dell'olio di girasole. Gli autori affermano che l'olio è stato collegato ad effetti positivi sui lipidi, ma il suo ruolo nell'infiammazione non è stato completamente esplorato.

Sebbene le indagini abbiano interessato topi piuttosto che umani, vale la pena menzionarli a causa dei risultati preoccupanti. Il completamento della dieta con olio di semi di girasole, infatti, ha migliorato i lipidi nel sangue; ma ha mostrato effetti infiammatori.

Possibili negativi dell'olio di canola

Anche la ricerca sull'olio di canola non è positiva al 100%. Uno studio del dicembre 2017 pubblicato su Scientific Reports ha parlato della recente tendenza a sostituire l'olio d'oliva con l'olio di canola perché è meno costoso. I risultati suggeriscono che l'olio potrebbe avere un effetto negativo sulla patologia cerebrale che contribuisce alla malattia di Alzheimer.

L'indagine di Scientific Reports ha coinvolto topi, ma i risultati preoccupanti che meritano di essere notati. Un confronto tra gli effetti di una dieta standard e una dieta aumentata con olio di colza ha mostrato che quest'ultima ha significativamente compromesso la memoria.

Ha inoltre danneggiato l'integrità delle sinapsi, che sono gli spazi tra i neuroni in cui le informazioni vengono trasmesse. Gli autori hanno concluso che i dati non supportano l'opportunità di sostituire l'olio d'oliva con olio di colza per risparmiare denaro.

Un altro inquietante studio pubblicato nel 2014 su Respiratory Research mostra che il tipo di vitamina E contenuta nell'olio di colza potrebbe contribuire alla crescente incidenza di infiammazione polmonare e asma.

Gli autori hanno affermato che diverse forme di vitamina E hanno effetti diversi. L'olio di canola ha la forma gamma-tocoferolo, che è legata alla ridotta funzionalità polmonare; ma l'olio di oliva e di girasole hanno la forma alfa-tocoferolo, che è associata a una migliore funzionalità polmonare. Gli effetti dell'olio di canola potrebbero aumentare la difficoltà respiratoria negli asmatici, concludono gli autori.

Olio di canola contro olio di girasole