Il cohosh nero è stato usato per innumerevoli generazioni dai nativi americani per una varietà di condizioni, tra cui disturbi ginecologici. Più recentemente, è diventato un popolare rimedio a base di erbe per contrastare i sintomi della sindrome premestruale e della menopausa a causa delle sue proprietà simili agli estrogeni. Anche gli uomini possono trarre beneficio dall'assunzione di cohosh nero, sebbene a dosi elevate possa compromettere l'equilibrio ormonale maschile.
Identificazione
Il cohosh nero, noto anche come Actaea racemosa o black snakeroot, è una pianta simile a ranuncolo originaria delle regioni orientali del Nord America, in particolare negli habitat boschivi. I nativi americani hanno usato il cohosh nero per trattare problemi ginecologici e altre condizioni, tra cui infezioni minori, mal di gola, artrite, disfunzione renale, sterilità, ansia, depressione e per aumentare la produzione di latte materno, secondo "The Essential Book of Herbal Medicine". Vengono principalmente utilizzati estratti e preparati secchi dalle radici e dai rizomi del cohosh nero, che mostrano proprietà analgesiche, sedative, antinfiammatorie e possibilmente simili agli estrogeni.
Effetti simili agli estrogeni
Secondo "Erboristeria medica", in alcuni studi è stato dimostrato che il cohosh nero mostra effetti simili agli estrogeni, come il rilassamento vasomotorio nelle donne in menopausa, ma altri studi non hanno dimostrato effetti estrogenici. Secondo uno studio pubblicato in un numero del 2003 del "Journal of Agriculture and Food Chemistry", i ricercatori ritengono che alcuni degli effetti fisiologici del cohosh nero possano essere dovuti a composti che legano e attivano i recettori della serotonina, responsabili del miglioramento dell'umore e rilassamento generale. Se i composti del cohosh nero non imitano fortemente gli estrogeni, questa sarebbe una buona notizia per gli uomini, poiché altri fitoestrogeni presenti nelle piante possono ridurre la libido maschile, ridurre i livelli di energia e contribuire all'allargamento del seno maschile o alla ginecomastia. D'altra parte, la calvizie maschile, che è spesso correlata agli ormoni, potrebbe essere combattuta dagli effetti degli estrogeni.
Effetti benefici
Indipendentemente dai problemi di estrogeni, gli uomini possono beneficiare di altre proprietà del cohosh nero. Secondo il Medical Center dell'Università del Maryland, alcuni studi hanno dimostrato che il cohosh nero può ridurre l'infiammazione associata all'artrite reumatoide e all'osteoartrite. Uno studio pubblicato in un numero del 2007 di "Planta Medica" ha scoperto che l'estratto di cohosh nero inibisce la proliferazione delle cellule tumorali della prostata nell'uomo. Inoltre, gli uomini possono beneficiare delle proprietà analgesiche e antinfiammatorie generali del cohosh nero, derivate principalmente dai suoi composti di acido isoferulico.
Altri effetti collaterali
Oltre ai possibili effetti collaterali derivanti da uno squilibrio ormonale, il cohosh nero può causare altri effetti collaterali in entrambi i sessi, come fastidio allo stomaco, nausea, diarrea, mal di testa, vertigini, convulsioni, aumento di peso, frequenza cardiaca ridotta e possibile tossicità epatica, come citato in "Guida PDR alle interazioni farmacologiche, agli effetti collaterali e alle indicazioni". Naturalmente, tutti i sintomi dipendono dal dosaggio. Si consiglia sempre di consultare un professionista della salute prima di intraprendere un regime di integratori a base di erbe.
