In che modo l'esercizio fisico influisce sulla frequenza cardiaca?

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Anonim

Con tutta l'attenzione prestata all'effetto che l'esercizio aerobico ha sulla frequenza cardiaca, potresti pensare che l'unico requisito per un allenamento efficace sia aumentare la frequenza cardiaca. Se fosse vero, guardare un film spaventoso farebbe il trucco.

La frequenza cardiaca è un indicatore delle esigenze metaboliche dei muscoli durante l'esercizio. Credito: Caiaimage / Sam Edwards / Caiaimage / GettyImages

L'esercizio fisico efficace si verifica quando i polmoni, il cuore e i muscoli lavorano di più insieme. Quindi perché concentrarsi sulla frequenza cardiaca? È facile da misurare e, soprattutto, cambia direttamente con le esigenze metaboliche dei muscoli.

Mancia

La frequenza cardiaca in genere aumenta quando inizi ad allenarti. Tuttavia, con il miglioramento delle condizioni fisiche, la frequenza cardiaca a riposo diminuisce spesso man mano che questo muscolo diventa più efficiente.

All'inizio

Nell'istante in cui inizi l'allenamento, i muscoli consumano più energia e producono più prodotti di scarto. Per continuare a produrre più energia, i muscoli richiedono ulteriore ossigeno pompato dal tuo cuore.

La quantità di ossigeno necessaria e la quantità fornita sono strettamente controllate dal cervello, che rileva la concentrazione di rifiuti nel sangue. Più i muscoli lavorano duramente, più vengono prodotti prodotti di scarto e più il cervello aumenta la frequenza cardiaca.

Tasso statico

Una volta che il cervello ha aumentato la frequenza cardiaca al punto in cui l'apporto di ossigeno soddisfa la domanda dei muscoli, la frequenza cardiaca aumenterà per il resto dell'allenamento.

E se ti trasformassi in un forte vento contrario? I tuoi muscoli lavorano ancora più duramente, producendo più prodotti di scarto rilevati dal tuo cervello che, a loro volta, causano un ulteriore aumento della frequenza cardiaca per soddisfare l'elevato fabbisogno di ossigeno dei muscoli.

Impatto della disidratazione

La disidratazione aumenta anche la frequenza cardiaca durante l'esercizio. La sudorazione attira acqua dal sangue e, nel tempo, lascia meno sangue che scorre attraverso il cuore e verso i muscoli, riducendo l'apporto di ossigeno ai muscoli.

Il tuo cervello contrasta con un aumento della frequenza cardiaca, ma se la disidratazione continua, la frequenza cardiaca aumenterà continuamente poiché l'offerta di ossigeno non soddisfa mai la domanda. Bere una quantità di liquido pari a ciò che si perde attraverso la sudorazione previene la disidratazione, lasciando la frequenza cardiaca al suo livello normale.

Recupero dopo l'esercizio

Una volta che smetti di allenarti, i tuoi muscoli richiedono meno ossigeno ma il cervello continua a fornire ossigeno in più per aiutare il processo di recupero. Alcuni aspetti del recupero, come la rimozione dell'acido lattico, si verificano in pochi minuti, ma altri, come la riparazione delle proteine ​​muscolari, possono richiedere ore per essere completati. Ciò significa che la frequenza cardiaca rimarrà alta per minuti o addirittura ore dopo l'esercizio, fornendo ulteriore ossigeno per favorire il recupero.

Effetti della formazione

Mentre esegui un regolare esercizio aerobico per mesi e anni, le camere del tuo cuore possono espandersi meglio, permettendo loro di riempire di più sangue. Le pareti del tuo cuore diventano leggermente più spesse, rendendo il tuo cuore una pompa più potente. Il tuo cuore diventa anche più efficiente nel pompare il sangue.

Pertanto, ogni volta che il tuo cuore si contrae, più sangue viene pompato ai tuoi muscoli. Ad ogni dato livello di intensità dell'esercizio, il tuo cuore più grande e più forte può fornire l'ossigeno richiesto a una frequenza cardiaca più lenta.

In che modo l'esercizio fisico influisce sulla frequenza cardiaca?