Farina d'avena e ibs

Sommario:

Anonim

La sindrome dell'intestino irritabile, o IBS, è una condizione di salute che colpisce fino al 20 percento degli americani, secondo le informazioni del 2007 fornite dal National Digestive Diseases Information Clearinghouse. La condizione provoca sintomi di dolore addominale, crampi, gonfiore, diarrea e costipazione. In molti casi, le alterazioni della dieta sono un modo efficace per controllare l'IBS. Un alimento salutare che potresti prendere in considerazione se hai l'IBS è la farina d'avena, sebbene non tutte le persone con questa condizione ne traggano beneficio. Se hai l'IBS, chiedi al tuo medico se la farina d'avena potrebbe essere giusta per te.

La farina d'avena può essere una buona scelta per la colazione per alcune persone con IBS. Credito: Mizina / iStock / Getty Images

Sindrome dell'intestino irritabile

Le cause esatte dell'IBS sono sconosciute. La condizione comporta spesso cambiamenti nella motilità intestinale, il che significa che l'intestino sposta i cibi troppo velocemente o troppo lentamente, causando diarrea o costipazione. Alcuni alimenti, livelli ormonali e stress sembrano svolgere un ruolo nel determinare la gravità dei sintomi dell'IBS, spiega MayoClinic.com. In molti casi, limitare l'assunzione di cibi scatenati e mangiare altri cibi sani può aiutare a controllare l'IBS.

Fibra e IBS

La fibra ha una relazione complessa con IBS. In generale, i cibi ricchi di fibre possono aiutare ad alleviare i sintomi dell'IBS. Mangiare molta fibra tende ad espandere l'intestino, il che può aiutare a prevenire gli spasmi e i crampi che spesso causano dolore nelle persone con IBS, spiega il Linus Pauling Institute. La fibra generalmente promuove anche i movimenti intestinali e può aiutare a prevenire la costipazione associata all'IBS. Tuttavia, per i pazienti che manifestano frequentemente la diarrea a causa dell'IBS, mangiare grandi quantità di fibre può aggravare i sintomi.

Fiocchi d'avena

La farina d'avena è un alimento che puoi mangiare per aumentare l'assunzione di fibre. Una tazza di farina d'avena fornisce circa 4 g di fibra solubile. La fibra solubile in farina d'avena si trasforma in una sostanza spessa e gelatinosa nell'intestino. Alcuni pazienti con IBS manifestano una riduzione dei sintomi dell'IBS nel consumo di farina d'avena, mentre altri possono manifestare un aumento dei sintomi.

raccomandazioni

Poiché le risposte a cibi come la farina d'avena possono variare tra quelle con IBS, l'unico modo per determinare se potresti trarre beneficio dall'includere o meno nella tua dieta è sperimentare. Un approccio utile potrebbe essere quello di aumentare gradualmente la quantità di farina d'avena e altri alimenti ricchi di fibre che consumi nell'arco di una settimana o due. Se i sintomi migliorano, continua a mangiare farina d'avena. Se i sintomi peggiorano, potrebbe essere necessario evitarlo.

È un'emergenza?

Se si verificano gravi sintomi medici, cercare immediatamente un trattamento di emergenza.

Farina d'avena e ibs