La farina d'avena ha un picco di insulina?

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Anonim

Incorporare la farina d'avena come parte di una dieta nutriente è vitale per la salute e il benessere generale. L'American Heart Association spiega che la farina d'avena può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo. Inoltre, il contenuto di fibre di farina d'avena può anche aiutare a promuovere la salute dell'apparato digerente. Gli esperti sanitari raccomandano la farina d'avena ai diabetici come trattamento per elevati livelli di glucosio nel sangue in quanto regola la produzione di insulina. Consultare il proprio consulente sanitario o nutrizionista prima di attuare cambiamenti dietetici.

Farina d'avena con mirtilli Credito: Sally Scott / iStock / Getty Images

Importanza di insulina

La presenza di glucosio nel flusso sanguigno segnala all'organismo di produrre un tipo di ormone noto come insulina. L'insulina consente al corpo di utilizzare il glucosio come energia o di conservare il glucosio residuo, sotto forma di grasso, per un uso futuro. Una quantità insufficiente o eccessiva di insulina può indurre complicazioni per la salute, come il diabete o l'iperinsulinemia, una condizione in cui il corpo mostra insulino-resistenza e compensa producendo più insulina. Sebbene il corpo converti farina d'avena e altri carboidrati in glucosio, non tutti i carboidrati sono creati uguali. Gli operatori sanitari hanno sviluppato un sistema di misurazione, noto come indice glicemico, per determinare l'impatto di alcuni carboidrati sui livelli di glucosio nel sangue e, quindi, sulla produzione di insulina.

Indice glicemico

Alcuni carboidrati elevano i livelli di glucosio nel sangue a un ritmo più rapido rispetto ad altri carboidrati e conoscere l'indice glicemico dei carboidrati aiuterà a determinare quali alimenti possono causare un picco nei livelli di insulina. Secondo l'Università di Sydney, gli alimenti con un basso indice glicemico compreso tra 0 e 55 hanno il minor impatto sui livelli di glucosio nel sangue mentre gli alimenti con un indice glicemico superiore a 69 hanno il maggiore impatto sui livelli di glucosio nel sangue. Gli alimenti con un indice glicemico compreso tra 56 e 69 hanno un impatto moderato sui livelli di glucosio nel sangue. La porzione media di 250 grammi di farina d'avena ha un impatto moderato sui livelli di glucosio nel sangue poiché il suo indice glicemico è di 58.

Impatto della farina d'avena sull'insulina

I ricercatori della Pennsylvania State University notano che la farina d'avena aiuta a stabilizzare i livelli di insulina molto più a lungo rispetto alla maggior parte dei prodotti alimentari. Una spiegazione è che la farina d'avena ha un alto contenuto di fibre solubili mentre la maggior parte delle verdure contiene fibre insolubili. La fibra solubile digerisce a una velocità inferiore rispetto alla fibra insolubile, il che a sua volta aiuta a rallentare la produzione di insulina. Una produzione costante di insulina previene le fluttuazioni della glicemia e può anche stimolare la perdita di peso controllando l'appetito alimentare.

considerazioni

Sebbene la maggior parte delle varietà di farina d'avena, come il taglio dell'acciaio o l'avena vecchio stile, non aumentino significativamente i livelli di glucosio nel sangue, gli ingredienti presenti nella farina d'avena istantanea possono aumentare i livelli di insulina. La farina d'avena istantanea a volte contiene zucchero o frutta secca zuccherata che possono influire sulla velocità con cui viene rilasciata l'insulina. La valutazione dell'indice glicemico della farina d'avena istantanea è compresa tra 69 e 83, oltre 10 punti glicemici in più rispetto all'avena vecchio stile. Incorporare proteine, come latte di soia o burro di mandorle, nella farina d'avena può aiutare a ridurre il suo indice glicemico e regolare i livelli di insulina.

La farina d'avena ha un picco di insulina?