Cosa succede quando un portiere esce dalla scatola in una partita di calcio?

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Anonim

L'area di rigore, nota anche come box da 18 yard, definisce chiaramente dove sul campo un portiere può maneggiare la palla. Un portiere può lasciare la sua scatola quando vuole, ma comporta sempre un elemento di rischio. Pochi allenatori, giocatori o spettatori si sentono a proprio agio quando il loro portiere si allontana troppo.

Un portiere di calcio si sta tuffando per una palla. Credito: Shalom Ormsby / Blend Images / Getty Images

Nessuna manipolazione

Non appena un portiere lascia la sua scatola, le Regole del Gioco della FIFA lo trattano come qualsiasi altro giocatore in campo esterno. Secondo la Legge 12, al di fuori della propria area di rigore, il portiere ha le stesse restrizioni sulla gestione della palla di qualsiasi altro giocatore. Pertanto, non può prendere la palla o maneggiarla in alcun modo mentre è fuori dalla scatola. Se riesce a gestire la palla, avrà commesso un fallo e l'opposizione riceverà un calcio di punizione. Se il portiere maneggia deliberatamente la palla fuori dall'area e, nel farlo, impedisce un'evidente opportunità di segnare un goal, l'arbitro ha poche opzioni se non quella di mostrargli un cartellino rosso e mandarlo fuori dal campo.

Copertura difensiva

I portieri normalmente escono fuori dalla scatola quando non c'è una minaccia imminente da parte di un giocatore avversario. Se, ad esempio, un portiere vuole ottenere più distanza su un calcio in salita, può dribblare la palla a pochi metri fuori dalla scatola per estendere il raggio del calcio. In situazioni di pressione, tuttavia, un portiere bloccato è una ricetta per il disastro. In tali circostanze, i suoi compagni di squadra difensivi devono tornare in supporto. In genere, almeno un difensore scatta verso l'obiettivo vacante nel tentativo di coprire lo spazio lasciato dal portiere. Questo ovviamente non è l'ideale, in quanto un giocatore in campo non può usare le mani per salvare un tiro in porta.

Opzioni di attacco

Quando un portiere esce dalla scatola, attaccare gli avversari spesso cercherà di sfruttare la situazione. Se il portiere ha la palla ai suoi piedi, un avversario può provare a precipitarlo nel tentativo di forzare un errore o rubare la palla. Se il portiere reagisce lentamente o si fa prendere dal panico, potrebbe sorgere un'opportunità di segnare. Se un giocatore attaccante è in possesso della palla mentre il portiere è fuori dal campo, ci sono due opzioni ovvie disponibili. L'attaccante può lanciare la palla sopra il portiere verso l'obiettivo aperto. In alternativa, l'attaccante può dribblare attorno al portiere e nello spazio dietro, creando una facile opportunità per segnare un goal.

Anticipi dell'ultimo minuto

Quando una squadra sta seguendo un goal con solo un minuto o due sul cronometro, il portiere a volte si unisce ai suoi compagni di squadra in una situazione di attacco all'ultimo respiro. Questo è normalmente un calcio d'angolo, in cui l'altezza e l'agilità del portiere sono utili. Pochi portieri segnano effettivamente in queste situazioni disperate, ma la loro presenza può creare scompiglio nella difesa dell'opposizione. L'ovvio aspetto negativo di tali incursioni offensive è l'obiettivo completamente aperto all'estremità opposta del campo. Se la mossa attaccante non arriva a nulla, il portiere deve tornare nella sua scatola il più rapidamente possibile.

Cosa succede quando un portiere esce dalla scatola in una partita di calcio?