Per anni, i dermatologi hanno affermato che la dieta non ha influenzato l'acne vulgaris, nota semplicemente come acne. Tuttavia, ricerche recenti suggeriscono che alcuni alimenti possono innescare o peggiorare questa condizione della pelle. Parla con il tuo dermatologo dei cambiamenti nella dieta che possono aiutare se hai l'acne cistica - una forma grave. La dieta da sola non sostituisce i comprovati regimi medici, ma può integrare l'attuale trattamento dell'acne.
Gli alimenti ad alto indice glicemico contribuiscono all'acne
Il Journal of Drugs and Dermatology ha pubblicato uno studio nell'aprile 2014 che ha valutato i potenziali fattori dietetici che possono contribuire all'acne. I ricercatori hanno esaminato gli studi pubblicati dal 2009 al 2013 e hanno concluso che i carboidrati ad alto indice glicemico sono i principali responsabili della dieta. L'indice glicemico viene utilizzato per misurare in che modo i cibi ricchi di carboidrati aumentano la glicemia. Gli autori dello studio hanno raccomandato ai dermatologi di incoraggiare i pazienti con acne a limitare l'assunzione di cibi ad alto indice glicemico.
La dieta a bassa glicemia migliora l'acne
Uno studio pubblicato nel 2007 sull'American Journal of Clinical Nutrition ha sperimentato una dieta a basso contenuto glicemico in pazienti con acne da 15 a 25 anni. La dieta consisteva in 25 percento di proteine e 45 percento da carboidrati a basso contenuto glicemico. Dopo 12 settimane, i ricercatori hanno scoperto che la dieta ha comportato una riduzione delle lesioni dell'acne, una migliore sensibilità all'insulina e perdita di peso. In futuro, i ricercatori devono verificare se anche il calo di peso e la migliore sensibilità all'insulina hanno contribuito al miglioramento dell'acne.
Evitare cibi ad alto indice glicemico
L'indice glicemico assegna un numero compreso tra 0 e 100 agli alimenti contenenti carboidrati in base all'impatto che hanno sulla glicemia. Gli alimenti ad alto indice glicemico hanno un punteggio da 70 a 100. Collabora con il tuo medico per elaborare un piano alimentare a basso indice glicemico per provare per alcune settimane a vedere se l'acne migliora. Eviterai cibi ricchi di glicemia come patate bianche, farina d'avena istantanea, riso bianco, pizza, salatini, biscotti, torte, waffle e altri carboidrati raffinati. Invece, mangerai cibi a basso contenuto glicemico come cereali di crusca, riso integrale, farina d'avena all'antica, fagioli, pane multicereali e verdure non di starchie come carciofi, asparagi, broccoli, cavoletti di Bruxelles, cavoli, cavolfiori, melanzane e verdure a foglia verde.
I prodotti lattiero-caseari mostrano un potenziale collegamento
Alcuni prodotti lattiero-caseari sono anche collegati all'acne, secondo uno studio pubblicato nell'edizione di agosto 2012 della rivista BMC Dematology. I ricercatori hanno condotto uno studio caso-controllato tra un piccolo gruppo di pazienti con acne. I volontari hanno registrato l'assunzione di cibo e hanno valutato la gravità dell'acne. I ricercatori hanno scoperto un legame positivo tra la quantità di latte e gelato consumati e la gravità dell'acne. Poiché i latticini sono una buona fonte di calcio e vitamina D, è necessario ottenere questi nutrienti da fonti non salutari se si sceglie di evitare i latticini. Il medico può raccomandare l'integrazione. Fonti di vitamina D a basso contenuto glicemico e non caseari sono tonno, salmone, pesce spada, sardine, uova e cereali per la colazione arricchiti con cereali integrali. Puoi ottenere calcio dal latte di soia, dal tofu, dal salmone, dalle sardine e dalle verdure a foglia verde come il cavolo, le cime di rapa e il bok choi.