La radice del dente di leone fa bene al fegato?

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Anonim

Quei fastidiosi denti di leone sul prato anteriore possono causare ore di lavoro quando devi scavarli fuori dall'erba; tuttavia, potresti essere sorpreso di scoprire che quelle erbacce giallo brillante sono molto rispettate come erbe medicinali, con una vasta gamma di usi. Se hai problemi al fegato o alla cistifellea, potresti voler imparare a preparare le radici del dente di leone come tonico del fegato. Prima di utilizzare qualsiasi erba sconosciuta, consultare il proprio medico.

Il dente di leone aiuta a disintossicare il fegato e la cistifellea. Credito: Janie Airey / Photodisc / Getty Images

Dente di leone

Il dente di leone è una delle erbe amare le cui proprietà curative coprono una varietà di problemi di salute. Sono ricchi di vitamine e minerali. Tutte le parti della pianta sono utilizzate in medicina dagli erboristi di tutto il mondo. Le foglie sono commestibili e possono essere aggiunte alle insalate, cotte come qualsiasi altra verdura a foglia verde e vengono utilizzate in alcuni sostituti del caffè. I fiori sono usati per aggiungere un sapore speciale ad alcuni vini. Sia i nativi americani che i cinesi hanno usato il dente di leone per secoli per trattamenti culinari e medicinali.

Usi tradizionali

Varie parti del dente di leone venivano usate tradizionalmente dai nativi americani per trattare malattie renali, bruciori di stomaco, problemi di stomaco, gonfiore, disturbi del fegato e alcuni disturbi della pelle. I cinesi hanno utilizzato questa versatile pianta per appendicite, infiammazione della mammella, disturbi digestivi e per incoraggiare il flusso del latte nelle madri che allattano.

Usi attuali

Le radici del dente di leone vengono spesso preparate in una tisana medicinale per stimolare l'appetito, come aiuto digestivo e per migliorare la funzione del fegato e della cistifellea. Anche le foglie vengono preparate in una tisana e sono comunemente usate come diuretico per aumentare la quantità di urina, stimolare l'escrezione ed estrarre i liquidi in eccesso dai tessuti edematosi. Si ritiene che sia particolarmente utile nel ridurre il gonfiore intorno alle articolazioni a causa di gotta e artrite.

Fegato

Il dente di leone aiuta a disintossicare il fegato e promuovere una maggiore produzione di bile, afferma Andrew Chevallier nel suo libro, "Encyclopedia of Herbal Medicine". Nella medicina popolare di molti paesi, il dente di leone è usato come tonico per stimolare un fegato pigro o congestionato. Le radici forniscono un lieve effetto lassativo e sono utilizzate per migliorare la digestione e alleviare i disturbi di stomaco come flatulenza, costipazione e pienezza. Inoltre, la radice di tarassaco può alleviare il mal di testa e trattare disturbi della pelle, bolle e altri disturbi legati alla disfunzione epatica. Poiché il dente di leone aiuta a pulire il fegato e la cistifellea, si ritiene che sia importante per la rimozione delle tossine depositate nel fegato dai farmaci. Vi è qualche indicazione che la radice della pianta possa aumentare la produzione di batteri naturali e sani del tratto gastrointestinale, secondo il Medical Center dell'Università del Maryland.

Dose e sicurezza

La dose raccomandata per la radice secca è da 2 grammi a 8 grammi tre volte al giorno, secondo il Langone Medical Center della NYU. Aggiungi 1/2 tazza di foglie fresche alle insalate o mangia foglie di dente di leone cotte come verdure. Il dente di leone è considerato sicuro se usato secondo le istruzioni. Consulta il tuo medico prima di iniziare il trattamento con il dente di leone per assicurarti che sia l'erba giusta per la tua condizione.

È un'emergenza?

Se si verificano gravi sintomi medici, cercare immediatamente un trattamento di emergenza.

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