Quali sono le differenze tra zenzero e curcuma?

Sommario:

Anonim

Lo zenzero e la curcuma - spezie da cucina comuni utilizzate per aromatizzare e condire i cibi - hanno diverse caratteristiche in comune. Entrambe sono piante perenni tropicali classificate come appartenenti alla famiglia delle Zingiberacaea ed entrambe hanno componenti benefici nei loro rizomi - o radici - che le rendono apprezzate nella medicina tradizionale cinese e nell'Ayurveda come erbe curative. Tuttavia, lo zenzero e la curcuma hanno proprietà, colori, sapori ed effetti diversi.

Polvere e radice di zenzero e polvere e radice di curcuma. Credito: Slavica Stajic / iStock / Getty Images

Caratteristiche di curcuma

La curcuma proviene dalla pianta botanicamente conosciuta come Curcuma longa. Ampiamente coltivata in Asia, India e Cina, la curcuma presenta foglie oblunghe e fiori gialli a forma di imbuto. Il rizoma - giallastro all'esterno e arancione brillante all'interno - viene essiccato e polverizzato per dare la spezia. Amara, pungente e un po 'terrosa, la curcuma è un ingrediente primario sia nella senape che nel curry. Conosciuta come haldi nell'Ayurveda, la curcuma è usata per trattare l'ittero, l'epatite, i disturbi digestivi e le condizioni infiammatorie.

Costituenti ed effetti della curcuma

Il principio attivo della curcuma è un pigmento vegetale antiossidante chiamato curcumina. La curcuma contiene anche un composto chiamato zingiberene, che si trova anche nel suo parente, zenzero. Come lo zenzero, la curcuma ha proprietà antinfiammatorie e talvolta viene utilizzata per trattare condizioni infiammatorie come l'artrosi. Grazie alla struttura chimica unica della curcumina, la curcuma è un antiossidante estremamente potente. Drugs.com - che fornisce informazioni mediche sottoposte a revisione paritaria per i consumatori - attribuisce alla curcuma le proprietà curative delle ferite e gli effetti chemoprotettivi e riferisce che la curcuma può essere utile nel trattamento del cancro, del morbo di Alzheimer e di Huntingdon. Secondo il centro medico dell'Università del Maryland, la curcuma può essere assunta sotto forma di polvere, tintura o estratto fluido. Consultare il proprio medico prima di usare la curcuma. Non usare la curcuma in caso di gravidanza o allattamento.

Caratteristiche di zenzero

Lo zenzero, noto botanicamente come Zingiber officinale, è originario dell'Asia tropicale. Il rizoma viene essiccato e in polvere per creare la spezia, che viene ampiamente utilizzata in prodotti da forno e bevande per il suo sapore rinfrescante e pungente; il rizoma tritato può anche essere consumato fresco. Conosciuto come ardraka nell'Ayurveda, lo zenzero è stato tradizionalmente usato per trattare i disturbi digestivi, in particolare nausea e diarrea; è stato anche impiegato contro l'artrite e le patologie cardiache.

Costituenti ed effetti di zenzero

Lo zenzero contiene oltre 400 diversi composti, tra cui acidi palmitico, oleico, caprico e linoleico. Un sesquiterpene chiamato zingiberene e fenoli chiamati gingeroli sono responsabili della maggior parte degli effetti terapeutici. In una revisione scientifica di farmaci anti-infiammatori a base di erbe pubblicata nel 2007 in "Ricerca sulla fitoterapia", lo zenzero si è rivelato moderatamente efficace nel trattamento dell'osteoartrite e della lombalgia, con almeno uno studio di conferma che mostra effetti clinicamente rilevanti. Drugs.com riferisce che lo zenzero ha mostrato effetti anti-tumorali negli studi sugli animali e nota che lo zenzero può anche avere la capacità di impedire alle piastrine di aderire, rendendolo potenzialmente utile nella prevenzione e nel trattamento dell'aterosclerosi. Lo zenzero è anche un antiemetico, che aiuta ad alleviare la nausea. Lo zenzero può essere assunto in dosi da 250 milligrammi a 1 grammo tre o quattro volte al giorno. Consultare il proprio medico prima di usare lo zenzero.

Quali sono le differenze tra zenzero e curcuma?