Il molibdeno, un minerale essenziale, svolge un ruolo importante nelle funzioni biologiche del tuo corpo. Sebbene questo minerale traccia sia disponibile in forma liquida e in capsule, il cibo è la fonte principale per la maggior parte delle persone. Il molibdeno si trova comunemente nei legumi, tra cui fagioli, piselli e lenticchie, verdure a foglia verde, cereali, noci e fegato. Anche l'acqua minerale o l'acqua di rubinetto "dura" possono contenere molibdeno.
Può proteggere contro il cancro
Il molibdeno è un componente del suolo necessario per prevenire la crescita di agenti cancerogeni, noti come nitrosammine, negli alimenti vegetali. Un articolo pubblicato su "Cancer Research" nell'agosto del 1980 rilevava che una ricerca condotta nell'area della catena montuosa del Taihang, nel nord della Cina, riguardante agenti cancerogeni responsabili di numerosi casi di cancro esofageo determinò che le carenze di oligoelementi, come il molibdeno, nel suolo gioca un ruolo possibile nell'alta incidenza del cancro. Si pensa che quando c'è una carenza di assorbimento di molibdeno nelle piante, le nitrosammine vengono prodotte perché il nitrato reduttasi - un enzima - non può funzionare correttamente senza il suo co-fattore di molibdeno.
Catalizzatore per enzimi
Il molibdeno aiuta a far ripartire quattro importanti enzimi del tuo corpo. Funziona come co-fattore per la solfite ossidasi, che è necessario per il metabolismo degli aminoacidi contenenti zolfo; xantina ossidasi, che contribuisce alla capacità antiossidante del sangue; aldeide ossidasi, che si unisce alla xantina ossidasi nel metabolismo di droghe e tossine; e componente mitocondriale di riduzione dell'amidoxime, che accelera la rimozione di alcune sostanze tossiche.
Combatte le malattie infiammatorie e autoimmuni
Il tetrathiomolybdate, una forma di molibdeno con quattro atomi di zolfo, abbassa i livelli di rame nel corpo, rendendolo efficace nel trattamento delle malattie fibrotiche, infiammatorie e autoimmuni. Uno studio pubblicato nel "Journal of Inorganic Biochemistry" nel maggio 2006 ha rilevato che negli studi sugli animali il tetrathiomolybdate inibisce drammaticamente la fibrosi polmonare e epatica, che è ispessimento e cicatrici dei tessuti, aiuta a prevenire danni al fegato da acetaminofene e riduce i danni cardiaci da doxorubicina, un batterio antibiotico. Il tetrathiomolybdate mostra anche un effetto parzialmente protettivo contro il diabete.
Problemi di sicurezza
Il dosaggio raccomandato di molibdeno dovrebbe essere sicuro ed efficace. L'ingestione di quantità eccessive, tuttavia, potrebbe in teoria portare a carenza di rame, secondo il Langone Medical Center della New York University. Il centro consiglia alle persone con gravi malattie renali di consultare un medico prima di assumere molibdeno o qualsiasi altro integratore. Il valore giornaliero stabilito dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti è di 75 microgrammi basato su una dieta da 2.000 calorie al giorno.
