Quale carenza vitaminica provoca perdita di memoria?

Sommario:

Anonim

Una dieta sana è importante per mantenerti energicamente fisico, ma le cattive abitudini alimentari si collegano anche a problemi neurologici o cerebrali come la perdita di memoria. Piccole quantità di vitamine essenziali presenti nella dieta quotidiana forniscono i nutrienti funzionali necessari per mantenere la salute del cervello e del corpo. Carenze vitaminiche estreme, tuttavia, sono alla base delle complicazioni della memoria associate a condizioni mediche come la demenza e le malattie cerebrali alcoliche.

La carenza di vitamina dovuta al cattivo assorbimento dei nutrienti può causare perdita di memoria negli anziani. Credito: Nayomiee / iStock / Getty Images

Vitamine Essenziali

Tredici vitamine sono essenziali per la tua dieta, il che significa che il tuo corpo ha bisogno di loro per funzionare correttamente. Le vitamine A, D, E e K sono le vitamine liposolubili che si accumulano nelle cellule adipose. La vitamina C e le restanti otto vitamine del gruppo B sono solubili in acqua; Il tuo corpo usa ciò che è necessario ed elimina quotidianamente l'eccesso nelle urine. Per la maggior parte, una dieta ricca di frutta, verdura, cereali e proteine ​​magre è sufficiente per soddisfare le tue esigenze quotidiane di vitamine. Tuttavia, il normale processo di invecchiamento, malnutrizione o circostanze attenuanti come le condizioni che causano il malassorbimento dei nutrienti può ostacolare il modo in cui il corpo assorbe e usa queste vitamine, portando a carenze. La carenza vitaminica più comunemente associata alla perdita di memoria è la vitamina B-1 o tiamina, sebbene altre carenze di vitamina B e vitamina D potrebbero essere collegate alla perdita di memoria associata ad alcolismo, demenza, morbo di Parkinson e morbo di Alzheimer.

Carenza di tiamina

La tiamina, come le altre vitamine del gruppo B, è un nutriente importante per metabolizzare il cibo in energia e proteggere varie funzioni del sistema nervoso. Alte concentrazioni di tiamina risiedono nel cervello e aiutano il corretto funzionamento degli enzimi necessari per produrre neurotrasmettitori per pensiero, movimento, umore e memoria. Sebbene la tiamina si trovi facilmente in alimenti come pollo, cereali integrali, noci e fagioli, una dieta che esclude questi alimenti aumenta il rischio di carenza. Tuttavia, il consumo eccessivo di alcol può ostacolare l'assorbimento della tiamina e anche causare carenza. Una grave carenza di tiamina provoca la sindrome di Wernicke-Korsakoff, un disturbo neurologico caratterizzato da sintomi di confusione, perdita di memoria a breve e lungo termine. L'assunzione giornaliera raccomandata di tiamina per gli adulti è compresa tra 1, 1 e 1, 2 mg.

Vitamine B-3, B-6, B-9 e B-12

Ognuna delle vitamine del gruppo B ha compiti chimici da svolgere nel tuo corpo, ma nel complesso alcune vitamine non possono completare i processi vitali senza la presenza di altre vitamine del gruppo B. Ad esempio, la vitamina B-3, che è importante nel metabolismo digestivo, si basa su livelli adeguati di vitamina B-6 per svolgere i suoi processi metabolici. Allo stesso modo, le vitamine B-6, B-9 e B-12 lavorano insieme per regolare l'amminoacido omocisteina nel sangue in modo che non venga prodotto in eccesso. La carenza di una di queste vitamine aumenta il rischio di alti livelli di omocisteina, che è collegata all'insorgenza precoce della demenza e della malattia di Alzheimer, osserva il Linus Pauling Institute. Gli alimenti contenenti queste vitamine del gruppo B comprendono cereali integrali, patate, noci, pollame e verdure a foglia verde.

Carenza di vitamina D.

Una ricerca preliminare del National Institutes of Health e dell'Università di Exeter, come riportato dalla pubblicazione online "Scientific American", indica che la carenza di vitamina D potrebbe essere collegata al declino cognitivo sotto forma di demenza. La vitamina D è più comunemente associata alla salute delle ossa, ma lo studio dell'Università di Exeter ha concluso che oltre la metà dei partecipanti allo studio con demenza erano carenti di vitamina D. Questi risultati sono significativi poiché la vitamina D non è facilmente ottenibile da fonti alimentari, ma sono in corso ricerche per trovare l'esatto legame tra carenza di vitamina D e declino cognitivo. È possibile ottenere vitamina D dall'esposizione diretta alla luce solare sulla pelle, ma ciò comporta il rischio di cancro alla pelle. L'assunzione adeguata di vitamina D va da 400 a 600 UI al giorno. Latticini e pesce fortificati contengono questa vitamina.

È un'emergenza?

Se si verificano gravi sintomi medici, cercare immediatamente un trattamento di emergenza.

Quale carenza vitaminica provoca perdita di memoria?