Vitamine che causano irritazioni alla pelle

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Anonim

L'uso eccessivo di integratori può causare un sovradosaggio di vitamine e una reazione cutanea avversa. Credito: simarik / iStock / GettyImages

La niacina può causare dermatite

L'eccessiva niacina (vitamina B3) può essere tossica poiché il sintomo più comune è il rossore, segnalato dalla pelle che diventa rossa e si sente calda sul viso e sul collo. Altri effetti collaterali includono orticaria, nausea, vomito e prurito cronico. Con una grave reazione allergica alla niacina, possono svilupparsi dolori al petto, difficoltà respiratorie o ittero, che richiedono cure mediche.

Mentre l'eccessiva niacina può causare irritazione alla pelle, così può mancare una cura della pelle sana. La carenza di niacina è spesso associata a malnutrizione e provoca sintomi che coinvolgono la pelle, nonché il sistema digestivo e nervoso. L'esposizione al sole con una carenza di vitamina B3 può scatenare un'eruzione cutanea densa e squamosa, a pigmenti scuri.

Altri sintomi includono infiammazione della bocca, che causa ingrossamento della lingua rosso vivo, vomito, costipazione, dolore addominale e diarrea. L'ultimo stadio della grave carenza di niacina è noto come pellagra, con un sintomo di dermatite, secondo l'Oregon State University.

Tossicità da vitamina A.

Le proprietà antiossidanti della vitamina A sono essenziali per il mantenimento e la riparazione di cellule, tessuti e pelle. Tuttavia, l'eccessiva vitamina A nel tuo corpo potrebbe portare a una condizione chiamata ipervitaminosi A. La vitamina A, in combinazione con farmaci per le condizioni della pelle, come i retinoidi può causare tossicità, così come il sovradosaggio accidentale, che a volte accade con i bambini.

I sintomi della tossicità cronica della vitamina A che colpiscono la pelle comprendono la pelle secca e ruvida; prurito o desquamazione della pelle; sensibilità della pelle alla luce; unghie screpolate; ulcere della bocca; e la pelle si screpola intorno alla bocca.

Il beta carotene è un precursore della vitamina A. Sebbene un elevato apporto di alimenti o integratori contenenti beta carotene non induca effetti tossici pericolosi, il segno rivelatore di un carotene eccessivo è la pelle giallo-arancio, spesso concentrata sui palmi e sulla pianta dei piedi. I prodotti abbronzanti topici utilizzano il carotene per creare lo scolorimento della pelle chiamato carotenodermia, che simula l'abbronzatura.

Se sei incinta, evita l'assunzione elevata di vitamina A e non usare creme per la pelle contenenti retinoidi. L'eccessiva vitamina A può causare difetti alla nascita nei bambini, inclusi palatoschisi e difetti cardiaci, secondo il libro "Prescription For Nutritional Healing".

Sebbene la carenza di vitamina A sia rara negli Stati Uniti, può causare una patologia oculare, specialmente nei bambini piccoli e nelle donne in gravidanza, chiamata xeroftalmia, che ostacola la capacità di vedere in condizioni di scarsa illuminazione. Se non trattato, può portare alla cecità, avverte il National Institutes of Health. La vitamina A può reagire con alcuni farmaci, come il warfarin, che possono indurre ecchimosi e sanguinamento.

Una carenza di B7 rara

Oltre ai potenziali problemi con la niacina, altre vitamine del gruppo B possono essere responsabili delle eruzioni cutanee. Uno di questi esempi è la connessione tra biotina ed eruzione cutanea.

Un rapporto di Medical News Today afferma che un raro disturbo ereditario chiamato carenza di biotinidasi, in cui il corpo non può utilizzare efficacemente la biotina, è la causa più comune di carenza di biotina. I bambini con questo disturbo mostrano spesso sintomi di dermatosi nelle prime settimane di vita, tra cui eczema, perdita di capelli, psoriasi, dermatite o desquamazione della pelle che possono essere molto sottili o ispessite.

Zinco per una pelle sana

Lo zinco è necessario per mantenere la salute della pelle. Utilizzato come crema, lo zinco ha proprietà antinfiammatorie benefiche per l'acne. La carenza di zinco che provoca cambiamenti cutanei simili alla dermatite può verificarsi a seguito di una dieta povera o di condizioni mediche che causano malassorbimento, come la celiachia.

La pelle può essere screpolata, specialmente intorno alla bocca e alle mani. Altri sintomi di una carenza di zinco possono includere perdita di capelli, alterazioni delle unghie e infezioni della pelle. Le irritazioni cutanee da carenza di zinco sono difficili da trattare poiché generalmente non rispondono agli steroidi topici e alle creme idratanti, afferma l'Australasian College of Dermatologists.

Vitamina C: riduzione delle irritazioni cutanee

La vitamina C aiuta a combattere le infezioni della pelle e favorisce la guarigione delle ferite e la produzione di collagene. In effetti, la vitamina C è utile per aiutare a ridurre le irritazioni della pelle, come la dermatite, a causa di reazioni allergiche. La vitamina C agisce come un antistaminico naturale prevenendo la secrezione di istamina nelle cellule del sangue, secondo uno studio condotto sulla medicina alternativa.

Poiché la vitamina C è solubile in acqua, una sovrabbondanza nel tuo corpo è rara se la tua fonte proviene dalla tua dieta. Tuttavia, la mancanza di vitamina C può causare disturbi della pelle a causa di alterazioni nella produzione di collagene.

Se sei carente di vitamina C, potresti avere sintomi di pelle ruvida, secca e irregolare, ecchimosi, unghie a forma di cucchiaio con macchie rosse, macchie rosse luminose sulla pelle intorno ai follicoli piliferi, gengive sanguinanti e ferite che non guariranno. In gravi carenze, può derivare lo scorbuto, che causa gengive gonfie, scarsa guarigione delle ferite e lividi, afferma Healthline.

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