Allungamento statico
Lo stretching statico, il tipo che un istruttore di fitness conduce alla fine di una lezione, comporta l'allungamento di una parte del corpo nella sua posizione più lontana e poi la tiene per 30 secondi o più. Non comporta rimbalzi o movimenti rapidi, solo una lieve, indolore sensazione di trazione. Senti l'allungamento attraverso l'intera lunghezza e il centro del muscolo e non nelle articolazioni.
Stretching passivo
Lo stretching passivo è simile allo stretching statico, tranne per il fatto che un apparato o un partner fornisce la forza per allungare il muscolo. Ad esempio, potresti stare in piedi con la schiena contro un muro mentre il tuo compagno di allenamento solleva la gamba per allungare il tendine del ginocchio. Lo stretching passivo allevia gli spasmi muscolari e aiuta a ridurre l'affaticamento muscolare e il dolore dopo un allenamento.
Stretching dinamico
Lo stretching dinamico prevede un'oscillazione controllata delle braccia e delle gambe che li porta delicatamente ai limiti della loro gamma di movimento. Qui, parti del corpo vengono spostate con velocità, portata o entrambi progressivamente crescenti.
Allungamento balistico
Lo stretching balistico costringe una parte del corpo ad andare oltre il suo normale raggio di movimento facendolo rimbalzare in una posizione allungata. Aumenta la gamma di movimento e innesca il riflesso di stiramento del muscolo. L'esecuzione dello stretching balistico può renderti più suscettibile alle lesioni. Solo gli atleti altamente condizionati e competenti che si preparano per attività faticose dovrebbero impiegarlo.
Allungamento attivo isolato
Lo stretching attivo attivo è più comunemente usato dai professionisti: atleti, allenatori, massaggiatori e altri. Per completare l'allungamento isolato attivo, raggiungi una certa posizione e la mantieni ferma senza alcuna assistenza diversa dalla forza dei tuoi muscoli. Calcia una gamba in alto, per esempio, e reggila in quella postura estesa. Lo stretching attivo attivo lavora con processi fisiologici naturali per aumentare l'elasticità muscolare e della fascia e migliorare la circolazione.
Allungamento isometrico
Nello stretching isometrico, quando un muscolo viene allungato in posizione, resisti allo stretching. Ad esempio, chiedi a un partner di tenere la gamba alta mentre provi a forzare indietro la gamba nella direzione opposta. Lo stretching isometrico è il metodo più sicuro ed efficace per aumentare la gamma di movimento delle articolazioni e rafforza tendini e legamenti mantenendo la loro flessibilità.
Facilitazione neuromuscolare propriocettiva
La facilitazione neuromuscolare propriocettiva combina stretching isometrico, statico e passivo per favorire un elevato livello di flessibilità. Eseguilo allungando passivamente un muscolo; contraggendolo isometricamente alla resistenza in posizione allungata; e allungandolo passivamente attraverso la maggiore gamma di movimento risultante. È una forma avanzata di allenamento per la flessibilità che aiuta anche a migliorare la forza.