Diete per una persona con policitemia

Sommario:

Anonim

Seguire una dieta speciale può aiutare nel trattamento di una serie di malattie croniche, come il diabete e le malattie cardiache. La policitemia è una rara malattia del sangue che causa la produzione eccessiva di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine da parte del corpo. Sebbene non esista una dieta speciale per il trattamento della policitemia, si raccomanda di seguire una dieta equilibrata e limitare l'assunzione di sodio.

Includi una varietà di alimenti ricchi di nutrienti nella tua dieta. Credito: Silvina Rusinek / Hemera / Getty Images

policitemia

Ogni anno, secondo l'Università dell'Iowa, vengono diagnosticati solo circa cinque nuovi casi di policitemia su 1 milione. Può colpire chiunque a qualsiasi età, ma è più comunemente diagnosticato negli uomini di età superiore ai 60 anni. Mentre alcuni potrebbero non manifestare alcun sintomo, altri possono ammaccare o sanguinare facilmente con lesioni lievi o assenti. Inoltre, la sovrapproduzione di globuli rossi provoca un aumento del volume del sangue, che può portare a una milza o un fegato ingrossati. Lo scopo del trattamento per la policitemia è di ridurre il volume del sangue. Il trattamento dipende dall'età e dalle condizioni mediche e comprende flebotomia o prelievi di sangue regolari; chemioterapia o farmaci.

Dieta bilanciata

Mantenere una dieta equilibrata è importante per il mantenimento del peso per le persone con policitemia. Una dieta equilibrata mira a fornirti la giusta quantità di calorie, proteine, vitamine e minerali di cui il tuo corpo ha bisogno per funzionare correttamente mantenendo un peso sano. Il medico o il dietista possono aiutarti a determinare le tue esigenze individuali. In generale, una dieta equilibrata include una varietà di alimenti ricchi di nutrienti da ciascuno dei gruppi alimentari, tra cui frutta, verdura, cereali integrali, proteine ​​magre e latticini a basso contenuto di grassi.

Dieta a basso contenuto di sodio

Oltre a seguire una dieta equilibrata, devi anche controllare l'assunzione di sodio. L'aumento del volume del sangue aumenta anche il rischio di ipertensione. Limitare l'assunzione di sodio può aiutarti a gestire meglio la pressione sanguigna. Il primo passo per ridurre l'assunzione di sodio è smettere di aggiungere sale al cibo durante la cottura e a tavola. In secondo luogo, è necessario limitare l'assunzione di alimenti trasformati ad alto contenuto di sodio, come pancetta, salumi, salsicce, piatti surgelati, patatine salate e zuppe. Includere invece cibi più freschi e integrali preparati in casa con condimenti senza sale.

Preoccupazioni per il ferro

È un'emergenza?

Se si verificano gravi sintomi medici, cercare immediatamente un trattamento di emergenza.

Diete per una persona con policitemia