Gli effetti di Gaba sui bambini

Sommario:

Anonim

Il GABA, o acido gamma aminobutirrico, è un aminoacido presente in natura che aiuta a facilitare il normale funzionamento del sistema nervoso centrale, il centro di controllo per una serie di normali funzioni quotidiane. I medici prescrivono comunemente l'integrazione di GABA per i pazienti che presentano sintomi di carenza. Tali pazienti includono bambini, che ricevono GABA, sebbene a dosaggi ridotti, per trattare il disturbo da deficit di attenzione e iperattività o ADHD e altri disturbi del sistema nervoso.

Combatte l'ADHD

Il GABA agisce come una forza moderatrice all'interno del sistema nervoso, inibendo l'attività neuronale eccitata che può essere stimolata da una varietà di stress mentali e / o fisiologici. In un articolo apparso nel numero di settembre 2010 di "Better Nutrition", il Dr. Michael T. Murray riporta che numerosi studi indicano che il miglioramento dell'attività di GABA nei bambini può aiutare a curare l'ADHD, promuovendo al contempo una migliore funzione cerebrale e una salute mentale ottimale.

Murray cita in particolare uno studio condotto presso la Kyorin University Medical School in Giappone. I ricercatori hanno riunito 60 studenti della prima media e li hanno divisi in due gruppi. Un gruppo ha ricevuto dosi giornaliere di 100 mg di un integratore di GABA, mentre l'altro ha ricevuto un placebo. Al termine del periodo di prova, gli studenti di entrambi i gruppi hanno sostenuto i test di matematica e sono stati valutati per i segni di stress. Gli studenti che hanno ricevuto GABA hanno risposto correttamente il 20 percento più spesso di quelli che hanno ricevuto il placebo e hanno mostrato meno sintomi di stress. I ricercatori hanno concluso che l'integrazione di GABA ha aiutato i bambini a concentrarsi mentalmente e ad affrontare lo stress di routine in modo più efficace.

Collegamenti ad autismo

I ricercatori di Minneapolis hanno studiato la relazione tra lo sviluppo dell'autismo e la disfunzione nel modo in cui il cervello gestisce il GABA. Nei risultati pubblicati nel numero di febbraio 2009 del "Journal of Autism and Developmental Disorders", i ricercatori spiegano che i recettori GABA del cervello sono responsabili dell'inibizione di un'attività cerebrale anormalmente rapida. Questi stessi recettori sono anche i siti interessati dall'azione clinica di farmaci come benzodiazepine, anestetici e barbiturici. Sostengono che il loro studio è stato il primo a dimostrare cambiamenti sistematici nella gestione del GABA da parte dei recettori nella corteccia anteriore superiore, nella corteccia parietale e nel cervelletto del cervello in soggetti con autismo.

Livelli e convulsioni di GABA

Livelli ottimali e il corretto funzionamento di GABA aiutano a prevenire le convulsioni, sia quelle associate alla febbre che quelle correlate all'epilessia. Sebbene il suo preciso meccanismo d'azione non sia completamente compreso, gabapentin, un anticonvulsivante ampiamente prescritto, ottimizza l'utilizzo del GABA da parte del cervello, secondo Epilepsy.com.

Due ricercatori del Brain Research Institute dell'UCLA hanno studiato la relazione tra interruzioni nella segnalazione del GABA e malattie neurodegenerative come l'epilessia del lobo temporale, la malattia di Huntington e la malattia di Parkinson. Sofie R. Kleppner e Allan J. Tobin hanno scoperto che, nonostante le differenze individuali, ciascuno di questi disturbi è collegato a una qualche forma di disturbo nella normale neurotrasmissione GABA. Mentre le convulsioni epilettiche derivano da eccitazione neurale in eccesso, probabilmente riconducibile alla disfunzione del circuito inibitorio locale, sia la malattia di Parkinson che quella di Huntington interferiscono con la normale funzione dei neuroni GABAergici. Nei loro risultati, pubblicati nel numero di aprile 2001 di "Parere di esperti sugli obiettivi terapeutici", Kleppner e Tobin invitano alla ricerca di ulteriori farmaci e dispositivi per facilitare la sintesi, il rilascio e il legame di GABA.

Gli effetti di Gaba sui bambini