Bassa carenza di potassio e vitamina D.

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Anonim

Generalmente, lo squilibrio di potassio non è associato a disturbi del metabolismo della vitamina D, ma quando entrambi sono presenti, possono compromettere l'effettiva circolazione del sangue. Secondo il libro "Health Issues in the Black Community", l'alta frequenza della carenza di vitamina D unita a un basso livello di potassio può spiegare l'alta prevalenza di ipertensione o ipertensione nella popolazione nera.

ipokaliemia

Ipopotassiemia, o basso livello di potassio nel sangue, è definito come un livello di potassio nel sangue inferiore a 3, 5 milliequivalenti per litro o mEq / L di sangue. Quando il potassio è basso, gli organi dipendenti dal potassio diventano disfunzionali. Il potassio deve essere strettamente regolato per prevenire la disfunzione di questi organi. Esistono diverse cause di ipopotassiemia, ma le cause più probabili includono una riduzione dell'assunzione di potassio nella dieta e un aumento dell'escrezione urinaria di potassio.

Regolamento sul potassio nel sangue

La regolazione del potassio nel sangue dipende dal grado di assunzione di potassio nella dieta e dal tasso di escrezione urinaria di potassio. Quando il tasso di assunzione supera il tasso di escrezione - e viceversa - si ottengono squilibri di potassio. Tuttavia, in una persona sana, lo squilibrio di potassio non si verifica necessariamente a causa di una condizione esistente che favorisce un accumulo netto o una perdita netta di potassio. Questo perché il corpo può compensare, prevenendo lo squilibrio elettrolitico. Nel corpo, le ghiandole surrenali sono principalmente coinvolte nella regolazione del potassio. Sono in grado di percepire i cambiamenti nei livelli ematici di potassio e di rispondere quando necessario rilasciando l'aldosterone, un ormone steroideo che aumenta l'escrezione di potassio nei reni.

Vitamina D

Quando la vitamina D viene ingerita, deve essere attivata prima che possa essere utile per il corpo. La vitamina D non è ottenuta solo da fonti alimentari ma anche dalla sintesi della pelle alla luce solare diretta. L'attivazione della vitamina D è un processo in due fasi, che coinvolge il fegato nel primo passaggio e i reni nel secondo passaggio. Poiché i reni hanno un ruolo importante nell'attivazione della vitamina D e nella regolazione dell'escrezione di potassio, è probabile che la disfunzione renale interferisca con questi processi.

Studi sull'ipertensione

L'associazione tra vitamina D e ipertensione è stata ampiamente studiata. Secondo il libro "Potenza della vitamina D", la prevalenza della carenza di vitamina D aumenta quando una persona vive più lontano dall'equatore. Questa osservazione è stata direttamente correlata alla prevalenza dell'ipertensione. Inoltre, quando la vitamina D è stata integrata a 800 unità internazionali o UI al giorno per sei settimane, ha provocato una riduzione del 9% della pressione sanguigna. Quando l'ipopotassiemia si verifica con ipertensione, provoca ipertensione resistente al trattamento. Secondo la "Mayo Clinic Internal Medicine Review", la presenza di ipopotassiemia nell'ipertensione resistente al trattamento è spesso dovuta a iperaldosteronismo primario, rilascio incontrollato di aldosterone in eccesso dalle ghiandole surrenali.

Bassa carenza di potassio e vitamina D.