Perché ho mal di testa dopo aver mangiato carboidrati?

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Anonim

Mangiare cibi sbagliati può farti venire il mal di testa da carboidrati. Per evitare questo problema, mangiare carboidrati complessi ricchi di fibre, come frutta, verdura e cereali integrali, e limitare l'assunzione di cereali raffinati e cibi zuccherati.

Mangia carboidrati integrali al fine di evitare il mal di testa di mangiare carboidrati. Credito: fcafotodigital / E + / GettyImages

Mancia

Mangiare troppo zucchero può aumentare la glicemia, che può causare mal di testa. La malattia è anche causata da un calo dello zucchero nel sangue causato saltando un pasto o mangiando carboidrati semplici.

Basso livello di zucchero nel sangue ed emicrania

L'emicrania Trust spiega come un basso livello di zucchero nel sangue, o ipoglicemia, può causare emicrania o mal di testa da carboidrati. I carboidrati sono la principale fonte di energia del corpo. Quando mangi carboidrati, il tuo corpo li trasforma in glucosio, che viene utilizzato come combustibile ovunque sia necessario. Poiché il cervello richiede un apporto continuo di glucosio, è uno dei primi organi colpiti da livelli di glucosio insufficienti.

La maggior parte dei sintomi dell'ipoglicemia derivano da una mancanza di glucosio nel cervello. Questi includono mal di testa, confusione e svenimento, afferma Migraine Trust. Le cause possono includere mangiare cibi ricchi di zuccheri, saltare i pasti, digiunare o dieta troppo rigorosamente. Anche ritardare un pasto può far abbassare abbastanza i livelli di glucosio da provocare mal di testa.

Alcune pratiche dietetiche possono ridurre la frequenza di mal di testa o mal di testa da zucchero innescati dall'ipoglicemia. Questi includono evitare di saltare la colazione o i pasti e mangiare piccoli pasti frequenti.

Inoltre, migliorare la qualità della dieta può aiutare a evitare il mal di testa da carboidrati. Migraine Trust consiglia di adottare un piano alimentare ricco di frutta, verdura e cibi non raffinati, mentre a basso contenuto di cibi zuccherati e cereali raffinati come gelati, torte e biscotti. Gli zuccheri presenti in natura negli alimenti non raffinati come la frutta vengono digeriti più lentamente rispetto agli alimenti ricchi di zuccheri trasformati, quindi non hanno la stessa probabilità di innescare la sovrapproduzione di insulina che provoca ipoglicemia.

Glicemia alta e mal di testa

Proprio come il mal di testa è un sintomo di ipoglicemia, sono anche un segno di iperglicemia, che è glicemia alta. Quando mangi carboidrati, come pane e pasta, il glucosio viene assorbito nel flusso sanguigno, ma, come nota la Mayo Clinic, non può entrare nelle cellule senza l'aiuto dell'insulina. Le persone con diabete o hanno una mancanza di insulina o il loro corpo è resistente ai suoi effetti. Di conseguenza, i livelli di glucosio aumentano nel flusso sanguigno, producendo iperglicemia.

Mal di testa, aumento della sete e minzione frequente sono alcuni dei primi sintomi dell'iperglicemia. La Mayo Clinic sostiene di seguire una dieta che aiuta a tenere sotto controllo diabete e iperglicemia. Presenta carboidrati complessi ricchi di nutrienti che includono frutta, verdura, cereali integrali, fagioli e piselli. La dieta comprende anche latticini a basso contenuto di grassi, pesce salutare per il cuore e fonti di grassi sani come olio d'oliva e noci.

Emicrania associata alla celiachia

MedlinePlus descrive la celiachia come una malattia immunitaria causata da un'intolleranza al glutine. Questa proteina, presente nel grano, nell'orzo, nella segale e in una miriade di prodotti, danneggia l'intestino tenue, causando sintomi che possono coinvolgere il tratto digestivo o altre parti del corpo.

Mentre un terzo dei pazienti adulti soffre di diarrea, questa fascia di età ha maggiori probabilità di manifestare sintomi ad ampio raggio. Questi includono affaticamento, artrite, depressione, osteoporosi, convulsioni, infertilità, eruzione cutanea pruriginosa, afte nella bocca, disturbi del fegato e dolore alle mani e ai piedi. L'emicrania è un altro segno.

Il National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases osserva che la dieta per le persone celiache prevede di evitare cibi che contengono glutine, come cereali, cereali, pasta e molti prodotti alimentari trasformati.

Frutta, verdura, patate, riso, pesce e carne sono senza glutine, quindi sono inclusi nel piano alimentare. Anche la quinoa, il grano saraceno e il pane e la pasta senza glutine possono far parte della dieta. Molti alimenti congelati, in scatola e trasformati contengono glutine, quindi se hai questa malattia, leggi attentamente le etichette quando fai la spesa.

Mal di testa associato alla sensibilità al glutine

Come la celiachia, la sensibilità al glutine non cronica comporta reazioni avverse al glutine, afferma Beyond Celiac. Quelli con questo disturbo presentano alcuni degli stessi sintomi manifestati nella celiachia, ma non hanno il danno intestinale. I segni comuni includono gas, gonfiore e dolore addominale, nonché costipazione e diarrea. Altri sintomi frequenti sono affaticamento; dolori articolari; nausea; cervello annebbiato; e intorpidimento delle dita, delle braccia o delle gambe. Come nella celiachia, il mal di testa è uno dei segni.

Secondo Beyond Celiac, una nuova ricerca indica che il glutine da solo potrebbe non essere responsabile dei sintomi. Parte della condizione può essere una reazione al consumo di FODMAP, un gruppo di carboidrati scarsamente digeriti. Va notato che grano, segale e orzo, che sono alimenti senza glutine, sono anche alimenti FODMAP.

Mal di testa associati all'allergia al grano

L'American College of Allergy, Ashma & Immunology definisce un'allergia al grano come una condizione che si verifica quando il sistema immunitario viene sensibilizzato e reagisce in modo eccessivo al grano. Le persone con una storia familiare di allergie, eczema o asma hanno una maggiore probabilità di sviluppare un'allergia a un alimento.

I sintomi di un'allergia al grano includono nausea, diarrea, crampi allo stomaco, orticaria, starnuti, naso che cola e asma, afferma l'American College of Allergy, Ashma and Immunology. Come nella celiachia e nella sensibilità al glutine, il mal di testa è uno dei segni. Sebbene meno comune, può verificarsi anafilassi, una reazione pericolosa per la vita che può portare a shock.

Per prevenire una reazione, se hai questo disturbo, dovresti evitare il grano. Tuttavia, come notato da Food Allergy Research and Education, puoi mangiare una grande varietà di altri cereali, tra cui avena, segale, mais, orzo, riso, quinoa e amaranto. In cottura, le farine senza grano sono sicure da usare. Il grano può essere presente in molti prodotti, come salsa di soia, miscele da forno e gelati, quindi è importante leggere le etichette quando si acquista.

La diagnosi è la chiave

Il gruppo Intolleranza al glutine afferma che la diagnosi della celiachia si basa sullo screening del sangue e su una piccola biopsia intestinale. I medici identificano la sensibilità al glutine escludendo altre cause dei sintomi e quindi testando se la rimozione del glutine dalla dieta migliora la condizione. Un allergologo può diagnosticare un'allergia al grano con un test allergologico.

Perché ho mal di testa dopo aver mangiato carboidrati?