Bassi livelli di vitamina D, affaticamento e aumento di peso

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Anonim

Sebbene l'affaticamento e l'aumento di peso possano essere attribuiti a una serie di condizioni di salute, nonché a fattori di stile di vita, potrebbe anche significare che hai una carenza di vitamina D. Questo nutriente, che il tuo corpo riceve principalmente dalla luce solare, è importante per la salute dei muscoli e dei nervi e per combattere le malattie e le malattie. Forse la cosa più importante, la vitamina D è necessaria per aiutare il corpo ad assorbire il calcio per le ossa forti.

Tre once di salmone cotto forniscono più di 450 UI, o 11 microgrammi, di vitamina D. Credito: AlexPro9500 / iStock / GettyImages

Assunzione di vitamina D.

Secondo l'Ufficio degli integratori alimentari, gli adulti necessitano in media di 600 UI, o 15 microgrammi, di vitamina D al giorno. Questo nutriente non è ampiamente disponibile negli alimenti, ma molti prodotti lattiero-caseari, succhi d'arancia e cereali sono arricchiti con vitamina D. Alcuni alimenti forniscono piccole quantità, come fegato di manzo, tuorlo d'uovo, formaggio e funghi. I pesci grassi, come il tonno, contengono 0, 5 microgrammi di vitamina D per oncia.

Il corpo produce la maggior parte della vitamina D necessaria dall'esposizione diretta al sole. In effetti, uno studio pubblicato nel 2017 da BioMed Central Public Health ha rilevato che le persone che lavorano il turno di notte o lunghe ore al chiuso, come gli operatori sanitari, sono a maggior rischio di carenza di vitamina D.

Basso contenuto di vitamina D e aumento di peso

La ricerca mostra che c'è un alto tasso di carenza di vitamina D tra le persone in sovrappeso o obese; tuttavia, non vi è alcuna prova che l'uno causi direttamente l'altro. Secondo una recensione di ricerca pubblicata nel 2015 da Obesity Review, l'obesità è associata a carenza di vitamina D in tutte le fasce di età in tutto il mondo.

Lo stesso studio riporta che la carenza di vitamina D aumenta il rischio di malattie croniche, tra cui eccesso di peso, condizioni cardiovascolari, cancro, diabete e ipertensione. Tuttavia, questo non tiene conto dei fattori dello stile di vita, come dieta, esercizio fisico o altre condizioni mediche, che potrebbero anche portare ad un aumento di peso.

Vitamina D e affaticamento

La fatica è un effetto collaterale comune di una serie di condizioni mediche, che può rendere difficile determinare la causa sottostante. Tuttavia, la fatica è stata associata a carenza di vitamina D.

Uno studio pubblicato nel 2016 da Medicine ha valutato l'effetto di una singola dose di 100.000 UI di vitamina D sulla fatica auto-segnalata tra soggetti altrimenti sani con una carenza di vitamina D. Alla metà dei partecipanti è stata somministrata vitamina D, mentre l'altra metà ha assunto pillole a base di alcool di zucchero per ridurre il potenziale effetto placebo. Lo studio ha mostrato un significativo miglioramento della fatica tra i partecipanti che hanno ricevuto le capsule di vitamina D.

Supplementi e tossicità

La carenza di vitamina D viene in genere trattata con integratori, ma è necessario consultare il proprio medico per determinare il dosaggio corretto prima di assumere integratori di vitamina D. I livelli di vitamina vengono controllati con un semplice esame del sangue. Troppa vitamina D può essere tossica, causando nausea, costipazione, confusione, debolezza, perdita di peso, danni ai reni e ritmi cardiaci anormali.

Inoltre, i farmaci possono interferire con l'assorbimento della vitamina D. Ad esempio, i farmaci che riducono il colesterolo e promuovono la perdita di peso possono ridurre la quantità di vitamina D che viene assorbita dall'organismo. I farmaci steroidi influenzano il modo in cui il corpo elabora questo nutriente, che a sua volta riduce l'assorbimento del calcio, causando potenzialmente la perdita ossea.

Bassi livelli di vitamina D, affaticamento e aumento di peso