Biossido di titanio vs. ossido di zinco nella protezione solare

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Anonim

Esistono due tipi di protezione solare. Sono disponibili protezioni solari sia fisiche che chimiche. L'ossido di zinco e il biossido di titanio sono di tipo fisico, il che significa che la protezione solare non è assorbita dalla superficie della pelle, secondo il "New York Times". Quando applicati sulla pelle, questi ingredienti riflettono la luce, proprio come uno specchio. Comprendere quale ingrediente è giusto per te può aiutarti a proteggerti dagli effetti dannosi del sole.

Derivazione

Fedele al suo nome, il biossido di titanio è prodotto dal titanio. Allo stato naturale, il titanio è gessoso, bianco e altamente riflettente, secondo "The New York Times". L'ossido di zinco è derivato dallo zinco minerale per creare un materiale efficace nel bloccare i raggi del sole. Se applicato sulla pelle, l'ossido di zinco può avere un aspetto bianco e anche leggermente pesante sulla pelle, secondo Paula Begoun, autrice e oratrice conosciuta come "The Cosmetics Cop" per il suo lavoro nel valutare la sicurezza e l'efficacia dei cosmetici.

Dimensioni in filtri solari

Sia il biossido di titanio che l'ossido di zinco sono derivati ​​da materiali gessosi e riflettenti. Mentre questo è utile nel riflettere i raggi del sole, l'applicazione di questi materiali può non essere attraente sulla pelle, perché si traduce in un aspetto bianco e gessoso, secondo il gruppo di lavoro ambientale. Per questo motivo, le aziende produttrici di creme solari lavorano per ridurre le particelle di creme solari chimiche. Il biossido di titanio viene ridimensionato tra 10 e 100 nanometri (nm), un'unità di misura utilizzata per misurare particelle molto piccole, mentre l'ossido di zinco viene ridimensionato da 30 a 200 nm. Questo rende ogni particolare andare sulla pelle in modo meno evidente, ma senza essere così piccolo da penetrare nella pelle.

Irritazione della pelle

Il biossido di titanio è non comedogeno, il che significa che non contiene olio che può ostruire i pori della pelle, secondo il "New York Times". Oltre alle sue proprietà antisolari, l'ossido di zinco è noto per le sue proprietà non comedogeniche e antimicrobiche. Questo può aiutare a migliorare la guarigione delle ferite. Tuttavia, la natura pesante o spessa dei prodotti può talvolta contribuire a ostruire i pori, anche se questa probabilità è inferiore rispetto ad altri prodotti per la protezione solare, come avobenzone e ossibenzone, secondo Begoun.

Efficacia

In termini di efficacia, l'ossido di zinco ha un leggero vantaggio rispetto al biossido di titanio, secondo SmartSkinCare. Il biossido di titanio è efficace nel bloccare i raggi ultravioletti-B e quelli a onde corte-ultravioletti-A, ma è meno efficace del biossido di zinco nel bloccare lunghi raggi ultravioletti-A. La capacità dell'ossido di zinco di bloccare diversi tipi di raggi lo rende uno dei prodotti di protezione solare più efficaci sul mercato per combattere i raggi del sole. Tuttavia, l'ossido di zinco è spesso combinato con ulteriori bloccanti ultravioletti B per fornire la protezione solare ad ampio spettro più completa.

considerazioni

Quando cerchi di trovare l'ingrediente giusto per la protezione solare, Begoun consiglia di sperimentare ogni ingrediente per assicurarsi che non causi irritazione alla pelle. Se la tua crema solare è combinata con una base o un altro trucco, assicurati di applicare uno strato sufficiente per offrire protezione solare. Poiché l'ossido di zinco offre una copertura leggermente migliore attraverso lo spettro ultravioletto del sole, potresti voler iniziare con questo ingrediente, quindi passare al biossido di titanio se scopri che non puoi indossare biossido di zinco.

Biossido di titanio vs. ossido di zinco nella protezione solare