Verdure da evitare per la diverticolite

Sommario:

Anonim

Le verdure sono buone per te; non si può negarlo. Ma quando hai una diverticolite divampare, possono peggiorare le cose. La buona notizia è che, se hai una malattia diverticolare, i cambiamenti nella dieta come evitare le verdure possono aiutarti a gestire la condizione e darti un po 'di sollievo.

Evita tutte le verdure quando hai la diverticolite. Credito: Elena_Danileiko / iStock / GettyImages

Tuttavia, quando la riacutizzazione e l'infiammazione sono di nuovo sotto controllo, reintrodurre lentamente le verdure ricche di fibre nella dieta può aiutare a ridurre il rischio di avere un attacco ricorrente.

Diverticolosi contro diverticolite

Diverticolosi e diverticolite sono due termini che sono spesso usati in modo intercambiabile, ma sebbene entrambe le condizioni cadano sotto l'ombrello della malattia diverticolare, sono molto diverse.

La diverticolosi descrive una condizione in cui si hanno piccole tasche (chiamate diverticoli) nel rivestimento del tratto digestivo, di solito l'intestino crasso o il colon. La diverticolite è un problema più grave che si verifica quando queste buste si infiammano o si infettano.

Per comprendere appieno la differenza, è utile eseguire un po 'di backup e spiegare come si sviluppano i sacchetti associati alla malattia diverticolare. Quando sei nato, il tuo intestino è liscio e privo di rigonfiamenti o tasche. Tuttavia, con l'età, l'aumento della pressione interna sulla parete intestinale può spingere contro il rivestimento del tratto digestivo e creare uno o più rigonfiamenti.

Secondo l'American Society for Gastrointestinal Endoscopy, circa la metà della popolazione americana ha diverticolosi quando raggiungono i 60 anni. Dopo gli 80 anni, quasi tutti hanno delle tasche. Mentre la maggior parte delle persone che hanno diverticoli non se ne accorgono nemmeno perché non hanno alcun sintomo, circa il 20% delle persone con diverticolosi ha una complicazione, come la diverticolite.

Sintomi della diverticolite

Se le buste si infiammano o si infettano e la diverticolite si sviluppa, è probabile che si verifichino alcuni sintomi digestivi scomodi. Il sintomo più comune è il dolore addominale, solitamente caratterizzato da dolore o sensibilità sul lato sinistro. Altri possibili sintomi includono:

  • spasmi

  • gonfiore

  • Nausea

  • vomito

  • Brividi

Se si verificano questi sintomi e si sospetta la diverticolite, consultare il medico per confermare o escludere la diagnosi. Se la diverticolite è confermata, il medico può raccomandare una dieta specializzata (insieme ad altri trattamenti, se necessario) durante la riacutizzazione.

Alimenti da evitare

Il medico probabilmente prescriverà una dieta liquida chiara a breve termine per eliminare lo stress dal sistema digestivo e consentire all'infiammazione di diminuire. Quando segui una dieta liquida chiara, devi evitare tutti i cibi solidi, ma puoi avere:

  • Brodo

  • Succhi limpidi, come mela, mirtillo e uva (senza polpa)

  • Gelatina
  • Ghiaccio

Sebbene ci siano molti alimenti da evitare per la diverticolite, la Mayo Clinic nota che, una volta che inizi a sentirti meglio, il tuo dottore ti farà sapere quando puoi continuare a mangiare cibi solidi a basso contenuto di fibre.

Quando avrai il via libera, dovrai comunque evitare di mangiare verdure crude, ma sarai in grado di includere in modo sicuro verdure ben cotte e in scatola nella tua dieta e altri alimenti a basso contenuto di fibre, come uova, formaggio, yogurt, frutta cotta, pollame e carne macinata.

Una volta che i sintomi migliorano, di solito dopo 2-4 giorni, è possibile aggiungere lentamente fibra alla dieta, limitando l'assunzione da 5 a 15 grammi al giorno. Una volta che i sintomi sono completamente risolti, puoi passare a una dieta ricca di fibre, assicurandoti di includere una varietà di verdure.

Fibra e diverticolosi

Poiché la prevalenza della diverticolosi è inferiore nelle aree in cui le persone seguono una dieta ricca di fibre, molti operatori sanitari ritengono che la condizione si sviluppi, almeno in parte, a causa della mancanza di abbastanza fibra. Quando non mangi abbastanza fibra, i rifiuti non si muovono attraverso il tuo sistema digestivo con la stessa facilità e può svilupparsi costipazione. Se ciò accade, aumenta la pressione nell'intestino.

L'aumento della pressione (e lo sforzo di andare in bagno associato alla costipazione) può portare alla diverticolosi. Tuttavia, quando mangi la fibra, attira l'acqua nelle feci, ammorbidendola e facilitando il passaggio in modo da poter ridurre la pressione sulla parete intestinale, riducendo contemporaneamente il rischio di diverticolite. Ecco perché seguire una dieta ricca di fibre dopo che i sintomi della diverticolite si sono risolti può aiutare a prevenire attacchi futuri.

Dieta per malattia diverticolare

Sebbene la quantità di fibra raccomandata dal medico possa essere diversa dalla raccomandazione generale, gli esperti in genere suggeriscono di assumere tra 20 e 35 grammi di fibra ogni giorno per mantenere le viscere regolari e ridurre il rischio di un attacco di diverticolite.

Puoi aumentare l'apporto di fibre mangiando molte verdure ricche di fibre, come piselli, broccoli, cavolo, patate al forno (bianche e dolci), cavoletti di Bruxelles e cavolfiore. Se scopri di non tollerare bene le verdure crude, puoi renderle più facili sul tratto digestivo cucinandole prima.

Oltre a mangiare verdure, puoi assicurarti di assumere abbastanza fibra ogni giorno includendo una varietà di altri alimenti ricchi di fibre nella tua dieta, come:

  • fagioli

  • Lenticchie

  • Semi di chia

  • quinoa

  • riso integrale

  • Frutta (con la pelle, se puoi tollerarla)

Aumenta lentamente l'assunzione di fibre

Se non sei abituato a ricevere molta fibra o stai uscendo da una recente divarticolite riacutizzata, è meglio aumentare gradualmente l'assunzione di fibra, invece di tutto in una volta. Mangiare troppe fibre troppo presto può causare sintomi spiacevoli, come gas e gonfiore. Invece, aumenta l'assunzione lentamente per un periodo di due settimane per dare al tuo corpo il tempo di adattarsi alla tua nuova dieta.

Assicurati di bere anche abbastanza acqua. L'acqua aiuta il corpo a usare la fibra per mantenere le feci morbide e voluminose. Jacqueline Wolf, MD, professore associato di medicina presso la Harvard Medical School, raccomanda di bere da otto a nove bicchieri d'acqua al giorno e di fare regolarmente esercizio fisico per aiutare a mantenere le cose in movimento.

Mentre questo programma di dieta generale funziona bene per molte persone, ognuno è diverso. Il National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases raccomanda di prestare molta attenzione ai sintomi e alle sensazioni. Se noti che determinate verdure o cibi ricchi di fibre ti infastidiscono o peggiorano i sintomi, tagliali fuori dalla tua dieta e trova diversi alimenti o integratori di fibre come la crusca e lo psillio per aiutarti a soddisfare le tue esigenze di fibre.

È un'emergenza?

Se si verificano gravi sintomi medici, cercare immediatamente un trattamento di emergenza.

Verdure da evitare per la diverticolite