Il sodio è un minerale essenziale di cui il tuo corpo ha bisogno per mantenere i fluidi corporei. La maggior parte delle persone non ha problemi a soddisfare i fabbisogni giornalieri di sodio nella dieta. In effetti, la maggior parte della popolazione li supera di gran lunga e sono a rischio di gravi complicazioni di salute tra cui ipertensione, infarto o ictus. Tuttavia, è possibile avere effettivamente pochissimo sodio nella dieta, in particolare se si ha una condizione medica, si è un atleta serio o si consumano diuretici. Bassi livelli di sodio nel sangue sono indicati come iponatriemia ed è una condizione grave. Parla con un medico circa l'assunzione di sodio e riconosci gli effetti di una carenza di sodio nella dieta.
Effetti sul cervello
L'iponatremia si verifica in genere quando il corpo ha escreto il sodio in eccesso, ad esempio con gli atleti o quando viene ingerita troppa acqua, eliminando il sodio nel corpo. Il sodio regola generalmente il movimento dell'acqua dentro e fuori le cellule. Pertanto, con livelli bassi, l'acqua si muove liberamente e rimane lì, causando gonfiore nei tessuti del corpo. Il gonfiore nei tessuti cerebrali può portare a confusione, disorientamento e confusione.
Nausea e crampi muscolari
Oltre al suo effetto sul tessuto cerebrale, i bassi livelli di sodio causano gonfiore e infiammazione in altri tessuti del corpo, compresi l'apparato digerente e i muscoli. Ciò provoca sintomi di nausea, crampi muscolari e contrazioni. Gli atleti che soffrono di nausea o crampi alle gambe durante una corsa o un allenamento sono spesso invitati a consumare una bevanda sportiva o un gel che fornisce sodio per ridurre i sintomi o il rischio di ulteriori malattie.
Bassa pressione sanguigna
Le carenze di sodio provocano una perdita di acqua all'esterno delle cellule, che riduce il volume del sangue. Un basso volume del sangue di conseguenza può portare a una bassa pressione sanguigna, una grave condizione di salute. La bassa pressione sanguigna influisce sulla capacità del corpo di fornire nutrienti e ossigeno essenziali agli organi, inclusi fegato e reni. Ciò riduce la loro capacità di funzionare e può portare a gravi danni agli organi. La bassa pressione sanguigna si manifesta anche in sintomi come affaticamento e letargia.
Ictus
Gravi carenze di sodio possono causare ictus. L'assunzione inadeguata di sodio porta ad un aumento del gonfiore nelle cellule e nei tessuti del cervello con conseguente aumento della pressione cerebrale contro il cranio. Questa pressione può inizialmente manifestarsi come mal di testa, ma può portare a un ictus se abbastanza grave o non trattato correttamente. Lo scarso trasporto di nutrienti essenziali e ossigeno agli organi del corpo può anche causare la chiusura e il mancato funzionamento del corpo, che può anche portare a un ictus oltre al danno d'organo.