Posizione delle mani e delle dita durante la meditazione

Sommario:

Anonim

La meditazione - di solito eseguita da seduti - è una pratica utilizzata per acquisire consapevolezza della mente. Il modo in cui posizioni le mani durante la meditazione può approfondire la tua pratica e sbloccare l'energia bloccata. Conosciute come "mudra", queste posizioni delle mani possono anche aiutare a mantenere la postura e la concentrazione durante la meditazione seduta.

Gian Mudra

La posizione di una mano spesso usata in meditazione si chiama "gian mudra". Per eseguirlo, iniziare in una posizione seduta comoda. Rilassa le braccia naturalmente ai lati con i polsi appoggiati sulle ginocchia. Porta il dito indice e il pollice in contatto. Si dice che questo mudra specifico generi conoscenza, saggezza, ricettività e calma. Una variazione della posizione è di abbassare l'indice sulla piega dell'articolazione del pollice. Si dice che questa variazione generi un'energia più attiva e protettiva.

Preghiera Mudra

Il mudra di preghiera è la posizione della mano più spesso rappresentata nelle immagini del Buddha. Nella preghiera mudra, avvicina i palmi delle mani al centro del petto. Consenti ai gomiti di rilassarsi comodamente. Questo mudra è usato per centrare ed equilibrare il tuo corpo e la tua energia. Una variazione consiste nel piegare leggermente le dita, permettendo all'aria di passare attraverso le dita e le mani. Il maestro yoga tardo T. Krishnamacharya ha detto che questa variazione simboleggia l'apertura del tuo cuore.

Mani di Venere

Buddhi Mudra

"Buddhi mudra" è una posizione della mano utilizzata per generare e rafforzare i poteri di comunicazione. Mentre sei seduto comodamente, rilassa entrambe le braccia su ciascun lato con i polsi appoggiati sulle ginocchia. Porta le punte dei mignoli e dei pollici a contatto. Con la pratica regolare, questo mudra può aiutare la tua comunicazione a essere intuitiva e chiara.

Posizione delle mani e delle dita durante la meditazione