In che modo l'esercizio fisico aumenta il ritorno venoso?

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Anonim

Giorno dopo giorno, il tuo cuore si allontana fedelmente, fornendo sangue ossigenato alle cellule di tutto il corpo. Ma nel tempo, uno stile di vita sedentario associato a stress e cattiva alimentazione può portare a complicazioni nel sistema circolatorio che ostacolano la capacità del tuo cuore di fare il suo lavoro. Comprendere in che modo l'esercizio fisico influisce sul sistema cardiovascolare può motivarti a trovare il tempo per un regolare esercizio quotidiano.

Il cuore è una pompa che funziona meglio quando il sangue scorre liberamente. Credito: anoopkrishnan / iStock / Getty Images

Il sistema circolatorio

Ogni volta che il tuo cuore batte, il ventricolo sinistro si contrae e forza il sangue nelle arterie, vasi che forniscono sangue ricco di ossigeno alle cellule di tutto il corpo. Nei capillari nel sito della cellula, l'ossigeno viene estratto e scambiato con anidride carbonica, un prodotto finale del metabolismo cellulare. Le vene trasportano quindi la CO2 ai polmoni per essere espirate e sostituite con ossigeno fresco, un processo chiamato ritorno venoso. In un cuore sano, questo ciclo si ripete perennemente senza interruzione. Ma il tuo cuore è un muscolo e, come altri muscoli, può diventare debole e flaccido di disuso. I tuoi vasi sanguigni sono inoltre rivestiti con tessuto muscolare che ha proprietà elastiche che sono compromesse quando non riesci a esercitare.

Pressione sanguigna e circolazione

Come la pressione dell'acqua in casa che fluttua quando i rubinetti vengono aperti e chiusi, la pressione sanguigna aumenta e diminuisce in risposta alla forza e alla frequenza delle contrazioni del cuore. La pressione sanguigna è anche regolata dalla dilatazione e dalla costrizione delle arterie, reindirizzando il sangue verso aree ad alta richiesta, come i muscoli durante l'esercizio. Tuttavia, nel tempo, i danni al rivestimento endoteliale e l'accumulo di lipidi nel lume possono causare rigidità e anelasticità delle arterie, perdendo la capacità di costrizione e dilatazione. Le arterie rigide ostruite possono causare un'eccessiva resistenza nella circolazione periferica, creando una contropressione e riducendo il ritorno venoso.

Ritorno venoso e funzione cardiaca

Esistono due fasi della funzione cardiaca. La sistole è la fase di contrazione, in cui le camere espellono il sangue, e la diastole è la fase di rilassamento in cui le camere vengono ricaricate. Quando il ritorno venoso è limitato, il ventricolo sinistro riceve meno sangue ossigenato, con conseguente volume diastolico di fascia bassa. Quando l'EDV è basso, il ventricolo non si allunga, un importante precursore di una forte contrazione ed espulsione del sangue. Un EDV basso associato a un muscolo cardiaco debole e un'eccessiva resistenza periferica possono limitare la capacità del cuore di soddisfare il fabbisogno di ossigeno del corpo.

Adattamenti all'esercizio

Durante l'esercizio fisico, la pompa ritmica dei muscoli facilita il ritorno venoso forzando il sangue attraverso le valvole unidirezionali che conducono al cuore. Inoltre, l'aumento dell'attività polmonare crea un cambiamento nella pressione toracica che attira il sangue verso il cuore. L'esercizio fisico regolare migliora il ritorno venoso aumentando il volume totale del sangue, aumentando il volume diastolico finale e aumentando le dimensioni e la forza contrattile del muscolo cardiaco. L'esercizio fisico aumenta anche il numero di capillari nel muscolo in cui vengono scambiati ossigeno e CO2, riducendo la resistenza periferica. Per una salute cardiaca ottimale, l'American Heart Association raccomanda un minimo di 150 minuti a settimana di esercizio fisico moderato o 75 minuti a settimana di esercizio fisico intenso o una combinazione di attività moderata e vigorosa.

In che modo l'esercizio fisico aumenta il ritorno venoso?