Curcuma per ferite infette

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Anonim

Infezioni della ferita di solito si verificano in soggetti con un sistema immunitario incompetente a causa di condizioni come diabete, vecchiaia, HIV, malnutrizione o ricovero prolungato. Le infezioni sono caratterizzate da arrossamento, calore e tenerezza nel sito della ferita, pus e febbre. Può diffondersi ad altre parti del corpo e causare shock settico, insufficienza cardiaca e morte. Il trattamento dipende dal tipo di ferita, dalla gravità dell'infezione e dall'età del paziente e può comportare antibiotici e interventi chirurgici. Alcune erbe come la curcuma possono anche aiutare a controllare le infezioni della ferita.

Radice di curcuma affettata su una tavola di legno. Credito: sommail / iStock / Getty Images

Curcuma

La curcuma è una polvere gialla saporita ottenuta dagli steli sotterranei simili a dita delle piante di Curcuma longa, originaria dell'Asia meridionale. È stato usato tradizionalmente per aggiungere colore ai curry indiani e contiene vitamina C ed E insieme a un composto biologicamente attivo noto come curcumina che è responsabile dell'immenso valore medicinale della curcuma. Gli integratori di curcuma sono disponibili sotto forma di polveri, capsule, compresse, tintura, estratti liquidi e unguenti e sono stati usati per trattare diverse condizioni tra cui ulcere, artrite, diabete, malattie cardiache e alcuni tipi di tumori. La dose è diversa nelle diverse persone, a seconda della loro età, della salute generale e delle condizioni da trattare. Il medico può aiutare a determinare la dose e la forma appropriate per lei.

Infezioni della ferita

Una medicazione caricata con curcumina e combinata con radiazioni luminose visibili può aiutare a ridurre significativamente la concentrazione di batteri come Enterococcus faecalis ed Escherichia coli nel sito della lesione, secondo uno studio pubblicato nel numero di gennaio 2011 del "Journal of Pharmaceutical Sciences". " Un altro studio nel numero di febbraio 2008 di "The Biochemical Journal" suggerisce che la curcumina può inibire la crescita e la riproduzione di numerosi batteri tra cui specie di Staphylococcus, Bacillus e Enterococcus impedendo la divisione del citoplasma durante la riproduzione. La curcumina migliora anche la maturazione e la reticolazione del collagene e previene il danno mediato dalle radicali liberi delle ferite, afferma uno studio pubblicato nell'edizione di ottobre 2006 della rivista "Biochimica molecolare e cellulare".

Effetti collaterali

Gli integratori di curcuma sono generalmente sicuri da usare. L'assunzione prolungata di alte dosi di integratore può, tuttavia, portare a mal di stomaco e ulcere. Possono anche abbassare i livelli di zucchero nel sangue se assunti insieme ai farmaci per il diabete. L'erba può anche interferire con alcuni farmaci antiacidi e antipiastrinici.

Precauzioni

Non utilizzare integratori di curcuma senza consultare un medico. Informare il medico su condizioni preesistenti e altri farmaci che potresti assumere. La Food and Drug Administration non regola la produzione di integratori di curcuma negli Stati Uniti. Parla con un farmacista per trovare un prodotto di curcuma sicuro ed efficace.

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